Winona Ryder è stata formalmente accusata di furto, possesso di droghe senza ricetta e vandalismo, come ha reso noto l'Ufficio del procuratore della contea di Los Angeles. L'attrice fu arrestata nel dicembre scorso per il furto in un lussuoso magazzino di Beverly Hills, 'Saks'.
La Ryder dovrà quindi presentarsi davanti alla Giudice di Beverly Hills il prossimo 8 febbraio, e se riconosciuta colpevole, rischia fino a tre anni di reclusione. L'attrice 30 anni, era stata 'pizzicata' dalla security del grande magazzino mentre rubava indumenti e prodotti per capelli per un ammontare di circa 5 mila dollari.
Subito arrestata, è stata poi rilasciata dietro pagamento di una cauzione di circa 20mila dollari. Inoltre gli agenti di polizia le avevano trovato indosso anche delle pillole di un medicinale anti-panico "l'Oxycodone", il cui possesso è consentito solo dietro prescrizione medica.
L'avvocato dell'attrice aveva subito spiegato, dopo l'arresto, che si era trattato di un "equivoco". La Ryder, nominata per due volte all'Oscar per 'Piccole donne' e 'L'età dell'innocenza', era stata ricoverata nel '90 per depressione e stati d'ansia.