Addio Mariangela Melato!

Non ce l'ha fatta. La sua lunga battaglia contro la grave malattia che l'affliggeva da tempo, un tumore al pancreas, l'ha persa. Mariangela Melato ha salutato il mondo che le aveva regalato tante soddisfazioni e si è spenta stamani a soli 71 anni in una clinica romana.

Nata a Milano, ha iniziato la sua carriera entrando nella compagnia di Fantasio Piccoli e debuttando in "Binario cieco" di Terron. Dal 1963 al 1965 ha lavorato con Dario Fo. Poi, nel 1966, è arrivata la collaborazione con lo stabile di Trieste, nel 1967 con Visconti nella "Monaca di Monza".
Tantissimo teatro e tantissimo cinema, alternando ruoli drammatici (La classe operaia va in paradiso, 1971, e Todo modo, 1976, di Petri; Caro Michele, 1976, di Monicelli; Oggetti smarriti, 1979, e Segreti segreti, 1985, di Giuseppe Bertolucci; Dimenticare Venezia, 1979, e Il buon soldato, 1982, di Franco Brusati; Figlio mio, infinitamente caro, 1985, di Valentino Orsini), e ruoli comici (Mimì metallurgico ferito nell'onore (1972) e Film d'amore e d'anarchia (1973) di Lina Wertmuller; Casotto (1977) e Mortacci (1988) di Sergio Citti; Aiutami a sognare (1980) di Pupi Avati solo alcune delle pellicole che l'hanno resa indimenticabile). Nel mezzo pure la tv.

La sua ultima apparizione risale al 2008 a Lugano con lo spettacolo al palazzo dei Congressi "Sola me ne vò", in cui Mariangela, accompagnata in scena da un una musicista e da sei ballerini, veniva corteggiata e sedotta. Poi la malattia l'ha allontanata dalle scene e, infine, portata via.

Foto: Insidefoto