- La donna combatteva da tempo contro una terribile malattia, stamani, 29 settembre, il decesso
- La cantante in tv tra le lacrime l’aveva definita “un carro armato”
Anna Tatangelo rimane in silenzio. E’ devastata: stamane, giovedì 29 settembre, è morta l’adorata madre, Palmira Vinci. Aveva 67 anni e da tempo combatteva contro una terribile malattia che, alla fine, non le ha lasciato scampo. Il funerale sarà celebrato domani, a Sora, alle 15,30 presso la chiesa dei Padri Passionisti.
Anna è chiusa nel suo immenso dolore. La notizia ha lasciato sgomenti anche tutti gli abitanti di Sora, conquistati da sempre dal sorriso e l’umanità di Palmira, che insieme al marito, Dante, aveva creato le famose ‘ciammelle’, tipiche ciambelle sorane.
La Tatangelo era molto legata alla madre. In tv, tra le lacrime, parlando di lei, l’aveva definita “un carro armato”. La 35enne sul social ha condiviso tante foto in cui posava accanto a Palmira, nonna amorevole del suo Andrea.
“Sei la donna più importante della mia vita! - aveva scritto Anna in un post che le immortala vicine - Ogni volta che ti guardo ho solo voglia di dirti Grazie. Grazie perché sei il mio esempio più grande, la donna che nella vita voglio essere. Grazie per avermi incoraggiata in ogni mio passo! Grazie per avermi introdotta alla vita con amore ! Grazie per aver asciugato in silenzio ogni mia lacrima insegnandomi ad essere forte ed affrontare tutto, anche cose più grandi di me! Grazie perché sei una nonna spettacolare per mio figlio! Ti amo più della mia vita! E sono grata a Dio perché mi ha dato l’onore di essere figlia tua!”.
E ancora: “Descrivere i sentimenti che un essere umano può provare per la propria mamma é davvero difficile perché ogni parola, ogni emozione, ogni grazie sembra non riuscire mai a descrivere una cosa così forte ed intensa. Ed eccomi qui…con gli occhi pieni di emozioni a pensare a te, Mamma. Sei la persona più forte che io conosca, mi ritengo una donna fortunata ad averti con me. Non sai quanto tu possa essere fondamentale nella mia vita. Mi insegni tutti i giorni ad essere una donna ed una mamma migliore, quello che sono lo devo a te. Mi hai insegnato ad essere forte, lo hai fatto in silenzio, anno dopo anno, senza mai chiedere…senza mai lamentarti, senza mai appoggiarti a nessuno, con le tue sole forze e con una sensibilità unica. Ti amo più della mia vita e non sai quanto ami vederti con Andrea, perché come Nonna sei straordinaria”.
E’ un giorno buio per lei e tutti quelli che volevano bene alla signora Vinci, pure il sindaco di Sora, Luca Di Stefano, fa le condoglianza alla cantante e a tutto il resto della sua famiglia: “Cara Anna, a nome di tutta la cittadinanza ti esprimo la nostra vicinanza in questo momento di dolore. Ci hai fatto emozionare con le tue canzoni, in questa triste giornata ci commuoviamo con te!”.
