Barbara D'Urso è scatenata al Gay Village Fantàsia di Roma. Ospite d'eccezione, la conduttrice 60enne è irresistibile. Sul palco con Pino Strabioli, collega e attore, si racconta, icona senza tempo. Accanto a lei Eva Grimaldi, ex naufraga dell'Isola dei Famosi 12, e la sua compagna, Imma Battaglia.
Tanti applausi per Barbara D'Urso che al Gay Village Fantàsia a Roma è accolta con calore: è sempre stata vicina alla comunità lgbt, non nascondendo mai il parere favorevole alle unioni civili in Italia. Indossa un abito in paillettes arcobaleno, sorride spensierata, risponde alle domande poi balla sfrenata insieme ad alcuni ballerini, cantando la sua storica "Dolceamaro", una vecchia canzone del 1982.
Al Gay Village Fantàsia a Roma Barbara D'Urso è la protagonista divertita e divertente della serata. A suo agio, felice, serena, è contenta di esserci. A Today confessa di non aver mai perso la testa per una donna, le piacciono troppo gli uomini però aggiunge: "Io di testa sono sicuramente omosessuale, sto troppo bene con i gay e con le lesbiche, però sessualmente mi piace proprio il maschio. Intellettualmente mi piacciono molto le donne, ammiro la bellezza femminile, ma sessualmente mi piacciono i maschi".
E' ancora single. "Uscendo sempre con i 'fro*i', come li chiamo io, amandoli, e come si chiamano loro, non c'è speranza“, spiega ridendo. Confermata in tv con i suoi Pomeriggio Cinque e Domenica Live, con Mediaset cerca un altro 'prodotto giusto' da portare in onda, non si stanca mai. Sanremo? "Lo farò prima o poi", sottolinea.
I rapporti con Maria De Filippi, gossip a parte, sono ottimi: "C'è grande stima reciproca. Siamo completamente diverse ma andiamo super d'accordo", fa sapere.
Poi risponde a chi dice che la sua è la 'tv del dolore': "La mia è una tv che è sotto testata giornalistica. Io faccio cronaca e faccio intrattenimento,e purtroppo durante il giorno, durante la settimana, durante il mese, in Italia, oltre alle cose allegre, capitano anche cose dolorose. E' mio dovere e volontà informare la gente delle cose dolorose e delle cose divertenti. Io faccio questo“.
