- Un documento legale del 2016 riporta la versione dell’attrice raccolta dagli agenti
- Tutto sarebbe successo sul famoso volo aereo dalla Francia agli USA che portò al divorzio
A distanza di anni è emerso un report piuttosto scottante del famoso volo aereo dell’ottobre 2016 con cui Angelina Jolie, Brad Pitt e i loro sei figli (Maddox, 21 anni, Pax, 18, Zahara, 17, Shiloh, 16, e i gemelli Knox e Vivienne, 14) tornarono negli USA dalla Francia. Nel documento dell’FBI viene riportata la versione dell’attrice. Questa ha raccontato che Pitt avrebbe dichiarato che uno dei loro figli sembrava uno degli assalitori della Columbine (scuola americana famosa per uno dei massacri peggiori della storia recente). La Jolie ad un certo punto si sarebbe inginocchiata davanti a Pitt e gli avrebbe chiesto cosa non andasse, lui avrebbe risposto: “Quel ragazzino sembra uno di quelli della Columbine. Non sai quello che stai facendo”.
Nel report si legge anche che Angelina sarebbe stata accusata dall’ormai ex marito di aver “rovinato la loro famiglia”. Nessuno però sporse denuncia e tutte le parti coinvolte, incluse le autorità, convennero che per diversi motivi sarebbe stato meglio evitare procedimenti legali. Pitt fu scagionato. Sei giorni dopo quel volo però la diva presentò le carte con la richiesta di divorzio. Il processo di separazione non si è ancora concluso.
