Caterina Balivo dice di 'no' alla tv: 'Per me non sarà più un impegno quotidiano'. Ecco perché

Caterina Balivo dice di ‘no’ alla tv. A Il Mattino svela: “Per me non sarà più un impegno quotidiano". La popolarissima conduttrice 41enne spiega come la sua vita sia cambiata proprio grazie ai ‘no’, uno subito e uno detto con ferma convinzione, ora ha aperto un nuovo ciclo e le piace moltissimo.

Caterina Balivo dice di 'no' alla tv: 'Per me non sarà più un impegno quotidiano'. Ecco perché

Il podcast che ha lanciato si chiama “Ricomincio dal no, intervista personaggi famosi. Il titolo si ispira alla sua esistenza e non solo. “Quando ho scelto di prendere una pausa dalla tv ho cominciato a pensare che quando si dice un ‘no’ la vita può cambiare in meglio e in peggio. Parlando con le mie amiche ho scoperto che tutte avevano un ‘no’ nella propria vita, una sorta di ‘Sliding Doors’ che condiziona tutto. E’ capitato anche a me”, sottolinea Caterina

Poi spiega: “Dodici anni fa ho subito un’ingiustizia. Vivevo a Roma, avevo anche comprato casa. Conducevo ‘Festa Italiana’ che aveva successo e qualcuno ha deciso di non affidare più a me il programma. Vissi quel ‘no’ come una tragedia. Mi furono proposte trasmissioni meno importanti che rifiutai. Per fortuna frequentavo un ragazzo che viveva tra Roma e Londra, Guido Maria Brera, l’uomo che poi è diventato mio marito, e mi sono trasferita a Milano”.

La conduttrice felice di trascorrere più tempo col marito, Guido Maria Brera

“Da quel ‘no' - prosegue la Balivo - si è aperto un nuovo ciclo di carriera e di vita. Ho iniziato a lavorare anche come autrice per nuovi programmi. Ho scritto un libro. Ho avuto dei figli. Ho tratto il meglio dalla situazione pensando non a quello che avevo perso, ma a quello che avrei guadagnato”.

Il suo ‘no’ subito è diventato un ‘no’ alla tv: “Sì, per me non sarà più un impegno quotidiano come è stato finora. Dopo 15 anni di live quotidiani e di giornate trascorse tra studio e redazione, ho deciso di fare altro. L’ho capito in quest’anno di pandemia. Il mondo ha rallentato e ho rallentato anche io. Ho voglia di vivere la quotidianità in maniera diversa. Poter fare interviste senza l’ansia della tv, sognare nuovi format, mangiare a casa a pranzo, non essere per forza performante tutti i giorni e mostrare che va tutto bene anche se intorno ti crolla il mondo, stare coi miei figli”.

Fare la mamma quasi a tempo pieno dei suoi due bambini l'appaga

“Non voglio imporre ai bambini una vita frenetica - chiarisce ancora la presentatrice - Se al ritorno da scuola non vogliono parlare, non voglio più arrabbiarmi. Prima li obbligavo a parlare perché il mio tempo era limitato. Insomma con il Covid ho aperto un nuovo ciclo della mia vita che per ora mi sta piacendo”.