Claudia Galanti ricorda la figlia Indila nel giorno della sua nascita: 'Posso ancora parlarti'

Claudia Galanti ricorda la figlia Indila nel giorno della sua nascita. Il 21 marzo la bimba avrebbe compiuto 7 anni. La paraguaiana non si dà pace per la morte della piccola, deceduta il 4 dicembre 2014, quando aveva solo 9 mesi. “Posso ancora parlarti”, sottolinea con grande commozione la 39enne. Le sue parole, condivise sul social, emozionano.

Claudia Galanti ricorda la figlia Indila nel giorno della sua nascita: 'Posso ancora parlarti'

E’ un ferita che sanguina ancora. Claudia Galanti vive il suo lutto per la perdita di Indila Carolina Sky ogni istante dell’esistenza, seppur confortata dalla presenza degli adorati altri due figli avuti da Arnaud Mimran, Liam Elijah, nato il 3 aprile 2011, e Tal Harlow, nata l'8 giugno 2012.

“Questa foto la guardo spesso, piccola Indila, e anche se non si capisce molto, per me vuol dire tanto. Era il 21 marzo di 7 anni fa, esattamente il giorno in cui sei nata. Questa foto raccoglie tutto l’amore che ho provato e proveremo per te”, confessa la showgirl, oggi chef affermata con il suo brand culinario in un post condiviso su Instagram.

La paraguaiana non si dà pace per la morte della piccola, deceduta il 4 dicembre 2014

“Ti scrivo perché anche se la vita ha cercato di separarci, non ci è riuscita e non ci riuscirà mai. Se sono qui è perché non mi sono mai arresa e non mi arrenderò mai all’idea che tu sia andata via per sempre”, continua Claudia.

“Non posso abbracciarti e non posso stringerti, ma posso parlarti, posso guardare ancora il tuo sorriso e i tuoi occhioni grandi. I nostri pochi ricordi mi danno forza e alleviano la mia sofferenza, mi lasciano sognare che un giorno sorriderci dieci, cento, mille volte ancora… Un sentimento doloroso che non cela una speranza: non può essere finita così, non puoi essertene andata via per sempre e non puoi essertene andata senza pensare di aspettarmi con i tuoi amici angeli”, sottolinea ancora la Galanti.

La 39enne le scrive una lettera per il suo settimo compleanno

E conclude: “Cara figlia mia, anche ora che non sei più qui, sei la mia unica ragione di vita. Non devo piangere, non devo abbattermi. Devo pensare che tutto andrà bene perché è solo così che, guardandomi, potrai essere orgogliosa della mamma che hai e dei tuoi fratellini, Tal e Liam. A loro manchi davvero tanto. Buon compleanno piccola mia. MI auguro un cielo pieno di palloncini e angeli accanto a te”.