L’emergenza Coronavirus in Italia continua. Per contrastare l’epidemia e arrestare il contagio arriva l’appello dei vip. I famosi aderiscono alla campagna #iorestoacasa e sul social invitano tutti ad attenersi alle misure di sicurezza per contrastare la diffusione del Covid-19. Da Fiorello a Emma Marrone, a Laura Pausini, sono tantissimi i personaggi dello showbiz che fanno sentire la propria voce e dicono: "State a casa".
Fiorello non nomina mai il Coronavirus, ma il suo messaggio è chiaro. “Ciao da Fiorello, come state? Tutto bene? Ho una idea per tutti noi, visto il periodo. Ma perché non stiamo tutti a casa, eh? Che brutta cosa andare in giro a fare le feste, a fare gli aperitivi. Andare in giro e ritrovarsi tutti appiccicati uno sull'altro, che brutta cosa. Potete stare tutti a casa, giocare a Monopoli, a Risiko, al mimo dei film. Potete divertirvi con i vostri cari, con i vostri genitori, evitate di uscire, evitate di andare in giro, restate a casa, guardate che bello. C'è del casismo intorno a me”, sottolinea con la sua solita e irresistibile ironia lo showman.
“Stiamo vivendo giorni davvero difficili.. di quelli che ‘sembra puoi far tutto e invece non puoi fare niente …’. Vi mando un bacio leggero sul cuore e un grande abbraccio virtuale… Un grande applauso a tutti i medici e gli infermieri che lavorano senza sosta per arginare questo virus! Seguite le regole… Ognuno di noi può fare qualcosa di utile e limitare i danni!”, fa sapere Emma.
“Ragazzi, non c’è da farsi prendere dal panico, ma è importante capire che la situazione è molto molto seria. Molti hanno preso questa storia come una vacanza, ma non è così, e questa cosa va capita bene. Leggete, giocate, parlate, pensate, scrivete, cucinate, ascoltate o fate musica, come me! State a casa ragazzi, non muovetevi se non è strettamente indispensabile. Io cerco di rispettare tutto quello che ci è stato spiegato e richiesto. Per favore fatelo anche voi. Facendo così aiutate il prossimo e anche voi stessi. La protezione tra esseri Simili, è ora di dimostrarla!”, scrive Laura Pausini.
La cantante fa sapere che a causa del Coronavirus i genitori non festeggeranno il 50esimo anniversario di matrimonio, ma è un obbligo seguire le regole: “Non vedo i miei genitori, mia sorella e i miei nipoti da settimane. I miei genitori il 14 marzo si dovevano sposare. Non vedersi è un sacrificio che DEVE essere fatto. E poi in un’epoca come la nostra, dove puoi chiamare e vedere le persone lontano con il cellulare, cerchiamo di essere più forti di tutto”.
Poi chiarisce ancora: “Sono preoccupata. Sono lontana dalla mia famiglia, che per altro vive in una zona colpita, ma faccio il mio dovere perché così si deve fare. La gente malata deve poter essere curata. Se ci ammaliamo sempre più non sarà possibile curarci. Ecco perché chi sta bene ora deve stare a casa se può. E molti possono. Molti come quelli che escono a farsi un aperitivo o che accompagnano i bambini al centro commerciale o ragazzi che la sera vanno nei pub… non si fa così. Si sta a casa”.
Sono tantissimi i personaggi noti che raccomandano si stare a casa. L’appello dei vip è incessante. Tra di loro Flavio Insinna, Paola Cortellesi, Beppe Fiorello, Annalisa, Nek, Noemi, Paola Turci, Ligabue, Tiziano Ferro. La lista è lunghissima, anche Jovanotti, il regista premio Oscar Paolo Sorrentino, Giuliano Sangiorgi dei Negramaro e Ligabue si mobilitano. “State a casa come noi”, dicono a tutti.
Il governo ha deciso di prendere misure straordinarie per tentare di arginare e rallentare il contagio da Covid-19. Il problema più grave è che rischiano di mancare i posti in terapia intensiva se il trend dei nuovi infetti continua ad aumentare come accaduto fino ad ora. E’ quindi importante fare ognuno la sua parte. Dobbiamo cambiare per qualche settimana le nostre abitudini. Pubblichiamo qui un volantino del Ministero della Salute con alcune indicazioni che vanno assolutamente seguite.
In questo difficile momento è quasi un obbligo stare in casa e uscire solo per emergenze e fare la spesa. E' assolutamente consigliato non salutarsi dandosi la mano o scambiandosi baci o abbracci. E’ poi fondamentale tenere una distanza di sicurezza dalle altre persone di almeno un metro, meglio se due. Non frequentare luoghi affollati, specie se al chiuso. Non uscire di casa se si hanno sintomi simil-influenzali e assolutamente non recarsi al pronto soccorso o dal proprio medico, ma chiamare il 1500 o i numeri messi a disposizione dalla regione (qui l'elenco completo).