Diletta Leotta a Sanremo 2017 fa discutere. Durante la prima serata del festival, mentre si attendono i risultati del televoto per sapere quali Big saranno a rischio eliminazione, la giornalista Sky fa il suo ingresso sul palco dell'Ariston, accolta da Carlo Conti. La 25enne siciliana è sexy con indosso un abito rosso dai ricami argentati. L'outfit è super: top rosso, vita 'a nudo' e gonna ampia con spacco vertiginoso.
La mise sexy di Diletta Leotta a Sanremo 2017 fa applaudire il pubblico. E' bellissima. Ma il vestito crea subito polemica. La conduttrice di Sky Sport parla di cyber bullismo, ricorda, invitata da Conti, l'episodio che suo malgrado l'ha vista protagonista poco tempo fa, quando alcuni hacker le hanno rubato foto e video privati dal suo profilo iCloud per diffonderli in Rete. Invita tutti a fare come lei, a denunciare immediatamente l'accaduto alla Polizia Postale. Si rivolge soprattutto ai giovanissimi.
Sexy e accattivante a Sanremo 2017 Diletta Leotta poi intona, accompagnata dall'orchestra, "Sarà perché ti amo", dei Ricchi e Poveri. Sembra tutto perfetto, invece non è così.
Sui social il suo abito e l'atteggiamento sorridente, 'leggero' e spigliato, pur nel parlare di un tema tanto delicato, alza un polverone e fa storcere il naso a molti. Tra i tanti, Caterina Balivo che velenosa ha cinguettato su Twitter: "Non puoi parlare della violazione della privacy con quel vestito e con la mano che cerca di allargare lo spacco della gonna".
Poi però Cate ha voluto scusarsi per il tweet e a Detto Fatto ha spiegato che si riferiva non alla persona, ma all'atteggiamento. "Faccio mea culpa se in qualche modo ho offeso qualcuno, ma la mia era una critica all'atteggiamento e non alla persona. Sono cresciuta in una famiglia con quattro donne e sono la prima a sostenerle soprattutto nel mio programma. Mi scuso per aver creato polemiche con il mio tweet", ha detto. Ciacci le ha comunque dato come voto 4 per le sue parole.
Anche Paola Ferrari su Chi ha detto la sua sulla Leotta al festival. "Certo che non sono contenta che abbiano invitato Diletta Leotta a Sanremo. C'è tanta gente che lavora in Rai, e non parlo solo di giornalisti, c’è ancora un orgoglio Rai e quindi ci restiamo un po’ male. Certo che in tante cose, se si badasse a quello che di buono fanno i giornalisti dell’azienda...".
"A Sanremo non ci devo andare io - ha continuato la Ferrari - Il festival l’ho fatto per tanti anni come giornalista. Non chiamate la vecchia Ferrari che fa solo grandi ascolti e c’è la mania di rottamare tutto, ma abbiamo altre giornaliste molto brave, mi piacerebbe che all’Ariston ci fosse anche un volto nostro che è in antitesi come immagine, poi non parlo di valore giornalistico".
"Abbiamo Giorgia Cardinaletti della Domenica Sportiva che poteva essere in contrapposizione con un’immagine come quelle della Leotta perché Giorgia ha 28 anni, è una bellissima ragazza, completamente diversa, arriva da Rai News e ha un approccio diverso dal punto di vista estetico e dell’immagine - ha sottolineato Paola - Dico che bisogna fare più squadra e avendo un carattere fumantino, un po’ ribelle, è difficile per me tacere. Ecco, mi sarebbe piaciuto che Giorgia fosse sul palco di Sanremo".
