- L’attrice ha perso il suo compagno di vita lo scorso weekend
- Bryan Randall soffriva da circa tre anni di SLA, ma la cosa non era nota al pubblico
E’ un vero e proprio dramma quello che sta vivendo Sandra Bullock in questi giorni.
L’attrice ha infatti appena perso il suo compagno Bryan Randall, morto lo scorso weekend a soli 57 anni.
L’uomo era malato di SLA, sclerosi laterale amiotrofica, una temutissima malattia neurodegenerativa. Non era noto alla stampa che ne soffrisse ormai da circa tre anni.
La famiglia di Bryan ha deciso di rilasciare un comunicato stampa per annunciare la triste notizia. Nel testo si legge: “È con grande tristezza che annunciamo che il 5 agosto Bryan Randall è morto serenamente dopo una battaglia di tre anni contro la SLA. Bryan ha scelto sin da subito di mantenere il suo percorso con la SLA privato e quelli di noi che si sono presi cura di lui hanno fatto del loro meglio per onorare la sua richiesta”.
Nella nota pubblicata dal settimanale People si legge ancora: “Siamo immensamente grati agli instancabili medici che hanno navigato con noi nel panorama di questa malattia e alle incredibili infermiere che sono diventate nostre coinquiline, spesso sacrificando le loro stesse famiglie per stare con la nostra”.
La conclusione: “In questo momento chiediamo privacy per elaborare il lutto e accettare l'impossibilità di dire addio a Bryan”.
Sandra, che ha 59 anni, e Bryan si erano conosciuti nel 2015 al compleanno del figlio di lei Louis. Randall aveva già una figlia da una precedente relazione, mentre oltre a Louis, la Bullock aveva anche già Laila, 10 anni.
Qualche anno fa parlando della sua dolce metà in un programma, la diva di Hollywood aveva affermato: “Ho trovato l'amore della mia vita. Condividiamo due bellissimi bambini, tre figli, anche la figlia maggiore di Randall. È la cosa migliore che potesse succedermi”.
Per il resto, i due hanno sempre tenuto nel massimo riserbo la loro relazione e la loro vita familiare.