Emma Marrone mostra il tatuaggio dedicato a papà Rosario, morto 7 mesi fa: guarda

  • Il padre è scomparso il 5 settembre 2022 a soli 66 anni sconfitto dalla leucemia
  • La cantante 38enne ha voluto un disegno per lui inciso sulla pelle

Emma Marrone sente ogni giorno il vuoto incolmabile lasciatole nel cuore dal padre, scomparso il 5 settembre 2022 a soli 66 anni sconfitto dalla leucemia. La 38enne ha voluto un disegno per lui inciso sulla pelle. Nelle sue storie mostra il tatuaggio dedicato al papà morto appena 7 mesi fa.

Emma Marrone mostra il tatuaggio dedicato a papà Rosario, morto 7 mesi fa

Era la sua ancora, quella a cui si aggrappava sempre, il suo punto fermo nel bel mezzo di una burrasca, ma pure col sereno. Rosario c’era. Ed è proprio il disegno di un’ancora che Emma ha scelto per portare sempre con lei il papà. La cantante 38enne si è affidata al suo tatuatore di fiducia: Valdy di Positive Vibrations Tattoo ad Aradeo, in provincia di Lecce, dove vive la famiglia della salentina.

Lui era la sua ancora, il suo punto fermo: la 38enne ha voluto proprio il disegno di un ancora inciso sulla pelle

La Marrone parla spesso del padre sul social, gli manda messaggi pieni zeppi di amore. In un lungo messaggio lo scorso dicembre ha scritto: “Prima di salire sul palco e subito dopo, appena scendevo dal palco, io ti telefonavo. ‘Chicca mia, amore di papà, com'è andata? Tutto bene?’. Adesso io ti chiamo, ma tu non mi rispondi”.

“Io su quel palco, però, ci salgo lo stesso, ma non è più lo stesso. Niente è più come prima senza di te. Mi trascino nelle cose, le gambe sono stanche come l'anima, trema tutto. Anche la voce trema, perché vorrei urlare il tuo nome che va giù nella gola insieme alle lacrime. Eri la mia ancora e il mio porto sicuro. La misura giusta di tutte le cose. Eri semplicemente papà e io ero la figlia del suo papà”, ha continuato Emma.

Il padre è scomparso il 5 settembre 2022 a soli 66 anni sconfitto dalla leucemia

L’artista poi ha concluso: Che fatica essere me senza di te. Che fatica ricominciare da capo senza il capitano. La nave adesso è solo nelle mie mani. Ma ricordo perfettamente la rosa dei venti che ti eri tatuato sul braccio. So dove punta il nord. E se il motore non parte, ho le braccia forti per remare”.