- Chiara e Fedez prolungano il loro evento a Milano e arriva lo scivolone
- Sul social esplode la bufera, migliaia di commenti contro la coppia
I Ferragnez commettono uno scivolone che li proietta al centro della polemica: i due in visita privata con i figli al museo di Milano, prolungano l’evento e chi aveva prenotato, pagando per giunta in anticipo il biglietto, viene lasciato fuori. Sul social, inevitabilmente, esplode una vera e propria bufera e sono migliaia i commenti di critica alla coppia.
Chiara Ferragni e Fedez insieme ai figli Leone e Vittoria, rispettivamente 4 e 1 anno, e alcuni amici prenotano una visita privata al Museum of Dreamers di Milano, dove attraverso 15 installazioni si ha la possibilità di immergersi nel mondo dei sogni. L’influencer e il rapper lo fanno, probabilmente, per vivere l’esperienza senza essere ‘disturbati’ dagli altri visitatori. Accade però che si trattengano nel museo oltre l’orario stabilito, così chi fuori aspetta di entrare viene mandato a casa.
Le persone attendono in coda con i proprio bambini, ma non c’è niente da fare. Non si può entrare. Nonostante il museo rimborsi i malcapitati a causa dell’increscioso disguido, scoppia la polemica.
“E’ stata una delusione arrivare al museo con la nostra prenotazione pagata e sentirci dire che a seguito del prolungamento del vostro evento privato non potevamo accedere. Il museo era completamente chiuso per la vostra presenza”, scrive ai Ferragnez un follower. C’è chi li accusa: "Siete genitori privilegiati con figli privilegiati e fin qui beati voi ma quando il vostro privilegio danneggia gli altri, fatevi un esame di coscienza, se ancora vi è rimasta, pagate il biglietto a chi è rimasto fuori e chiedete scusa”. Chi gli punta il dito contro: "Ma come si fa a osannare gente che se ne frega del prossimo?”.
E ancora: “Era completamente chiuso per la vostra presenza. Sono venuta, prendendo permesso dal lavoro e con mia figlia, la quale era desiderosa di entrare e senza alcun preavviso abbiamo dovuto rinunciare all'accesso, perché voi con i vostri bambini siete rimasti all'interno oltre l'orario stabilito”; "Negligenza vergognosa da parte del museo ma anche grande mancanza di rispetto nei confronti delle famiglie. Non perché si è persone note si ha più diritti o privilegi rispetto agli altri. Molto delusa dal vostro comportamento da persone che si sono montate la testa ma che in realtà vengono dalla provincia come la sottoscritta”; "Siete vergognosi! Oggi avete trattato le persone che hanno comprato regolarmente come di serie B per il divertimento di chi pensa solo a soddisfare i propri capricci senza curarsi delle conseguenze sugli altri… vergognosi loro e vergognosi voi. Non c'è rimborso o poster che tengano davanti a quello che avete fatto oggi, schifo".
Chiara Ferragni e Fedez non replicano. Al momento rimangono in silenzio: non chiedono neppure scusa per l’incidente accaduto.