Il figlio adottivo di Marina Ripa di Meana, Andrea, protesta contro la sorella Lucrezia. Come aveva annunciato, si incatena a via Margutta a Roma, davanti la galleria dove si stanno esponendo i preziosi che poi andranno all’asta il prossimo 23 giugno a Firenze, e si scatena. “Non vendere i gioielli di nostra madre”, le dice in collegamento con Pomeriggio 5.
Lucrezia Lante della Rovere, che ha ereditato i gioielli da Marina Ripa di Meana, ha deciso di metterli all’asta. Andrea è irremovibile. “Non mi muoverò, finché non sarà rispettata la sua volontà”, dichiara a Barbara D'Urso.
“I ricordi di una vita non si vendono al miglior offerente", "Lucrezia, ti prego, ripensaci non venderli. Fai felice tua mamma”, c’è scritto su alcuni dei cartelli che Andrea espone. “Parlo per bocca di Marina che non c’è più, mi diceva sempre che voleva lasciarli alla figlia e alle nipoti”, sottolinea. Dallo studio gli fanno notare che la Ripa di Meana non ha lasciato scritto tutto questo nel testamento. Lui è irremovibile.
Carmelita stoppa Andrea quando mostra un cartello in cui ha scritto: “Lucrezia sei sempre la solita, vuoi farla piangere anche da morta”. "Questo non mi piace”, precisa. Non vuole che esageri contro l’attrice.
Lucrezia Lante della Rovere finora non ha sentito ragioni: i gioielli ereditati dalla mamma Marina Ripa di Meana, custoditi fino a pochi mesi fa in una cassetta di sicurezza, saranno battuti all'asta. Il pezzo più caro è quello relativo a un bracciale geometrico rigido di Schullin, in oro giallo e bianco con diamanti, la cui stima di partenza è di 5.800 euro, ma ce ne sono molti altri.
“Le sono stati regalati da amici, amanti, da Franco Angeli, dal marito Carlo, anche dal sottoscritto. Marina desiderava ardentemente rimanessero alla figlia e alle nipoti, come l’anello di fidanzamento della madre Vittorina. Un solitario, era stata rifatta la montatura da Bulgari, rimodernato con cristallo di rocca e altri brillanti. Lucrezia aveva ricevuto per i suoi 50 anni", ha spiegato Andrea all’AdnKronos. I rapporti tra lui e la sorella sono sempre stati molto tesi, ora rischiano di esplodere.