Gabriel Garko: 'Non è vero che un attore omosessuale smetta di lavorare, è solo un cliché'

Gabriel Garko dopo il coming out continua il suo percorso professionale di successo. Il fascinoso 48enne a Chi sottolinea: “Non è vero che un attore omosessuale smetta di lavorare, è solo un cliché”.

Gabriel Garko: 'Non è vero che un attore omosessuale smetta di lavorare, è solo un cliché'

Garko è nel cast di una mega produzione. “Sto vagliando diverse proposte e a breve inizieranno le riprese di un film dove reciterò assieme a Nicolas Cage, Eric Roberts e John Malkovich”, rivela. Gabriel poi aggiunge lapidario: "I cliché che un attore omosessuale smetta di lavorare non hanno più motivo di esistere”.

Il pubblico, da quando al GF Vip ha svelato al mondo di essere gay, ha reagito circondandolo di amore: “Il giorno dopo avevo paura di uscire di casa. Mi sentivo nudo. Invece sono stato accolto da un calore mai avvertito prima. C’è gente che ancora oggi mi ringrazia di averle dato la forza e il coraggio di replicare il mio percorso e altra che, da quel momento, mi apprezza ancora di più”.

L'artista 48enne si mette a nudo su 'Chi'. Dopo il coming out il suo percorso professionale di successo continua

Non vuole sentire parlare di coraggio: “Qui non si tratta di coraggio, ma di serenità. Nessuno deve sentirsi obbligato a farlo solo perché qualcuno, da fuori, lo pretende a gran voce. Siamo tutti contro la violenza e poi, chissà perché, siamo i primi a violentare l’interiorità di un individuo. Non dichiararsi non deve essere una colpa e fare coming out deve venirti da dentro”.

Gabriel Garko poi aggiunge: “Io, nonostante non avessi mai parlato della mia sessualità, l’ho sempre vissuta serenamente in famiglia da quando avevo 17 anni”. Ora è single. “Da quando mi sono dichiarato faccio molta più fatica ad acchiappare”, confida scherzando. Tommaso Zorzi è solo un amico: “Ora non è che ogni uomo che incontro sia un potenziale partner, eh?”.