Giorgia Palmas ha compiuto 38 anni e ha festeggiato in maniera intima e frugale in famiglia (meglio non andare in giro per ristoranti e locali al tempo del coronavirus). A cantarle tanti auguri sono stati infatti il compagno Filippo Magnini (anche lui 38enne) e la piccola Sofia, nata 11 anni fa dalla relazione con l’ex calciatore Davide Bombardini. Pubblicando una foto in cui appare anche una grande torta con scritto sopra “38”, Giorgia ha scritto su Instagram: “38 anni sono un gran bel traguardo e il regalo più bello sono loro, la mia famiglia. Sono felice e per me questo è un bellissimo compleanno”.
Poi, postando altri scatti, ha aggiunto: “Ci abbiamo provato a fare una foto seria e ci siamo riusciti alla fine!! Ma solo alla fine, dopo tante risate come sempre”.
Intanto l’umore per l’ex velina e il suo compagno è alle stelle dopo che Filippo è stato assolto dall’accusa di doping. L’ex nuotatore ha passato un periodo davvero brutto a causa del processo, ma non ha mai perso la fiducia nella giustizia ed è stato ricompensato. Ora è tempo di lasciarsi questa fase alle spalle e concentrarsi sui preparativi del matrimonio. Anche se c’è una grande incognita anche qui. Ovvero il Coronavirus.
Le nozze sembrano infatti essere state fissate per la fine di questo mese. Ma con la pandemia ormai acclarata del Covid-19 in Italia potrebbero saltare e dover essere rinviate a data da stabilirsi. Non si sa infatti quanto durerà l’emergenza, anche se ognuno di noi può fare qualcosa per rallentare i contagi e fare in modo che il nostro preziosissimo sistema sanitario nazionale non collassi a causa dei troppi casi contemporanei di pazienti affetti dal virus e bisognosi di terapia intensiva e respirazione artificiale. Per questo bisogna seguire queste regole dettate dal Ministero della Salute.
Tra le cose più importanti bisogna smettere di salutarsi dandosi la mano o scambiandosi baci o abbracci. E’ poi fondamentale tenere una distanza di sicurezza dalle altre persone di almeno un metro, meglio se due. Non frequentare luoghi affollati, specie se al chiuso. Non uscire di casa se si hanno sintomi simil-influenzali e assolutamente non recarsi al pronto soccorso o dal proprio medico, ma chiamare il 1500 o i numeri messi a disposizione dalla regione (qui l’elenco completo).