GossipGay: Rupert Everett con gli studenti, contro l'AIDS

C'è chi, come Richard Chamberlain, ha confessato solo ultimamente la propria omosessualità, per timore che il suo essere "diverso" inficiasse la sua carriera artistica.
E c'è chi, come Rupert Everett, ha fatto della sua "diversità" una bandiera di cui andare, giustamente, fiero.
La sua sensibilità lo ha portato spesso a sposare cause a volte scomode, come ha fatto ultimamente, partecipando a una conferenza organizzata all'Università di Washington dallo Students Global AIDS Campaign.
Everett ha confessato di essere diventato un attivista anti-AIDS da poco tempo: un viaggio in Kenya, a stretto contatto con gli ammalati e la povertà che non permette loro di curarsi e sopravvivere, lo ha profondamente cambiato, tanto che da qualche tempo sta raccogliendo del denaro a sostegno dello Youth Media Zambia, un gruppo di giovani che ha fondato una rivista e una trasmissione televisiva: con i soldi raccolti, Everett si pone l'obiettivo di finanziare i programmi esistenti e quelli in preparazione.
"La cosa che trovo davvero affascinante" ha dichiarato l'attore, "è che tra questi giovani manifestanti mancano odio e rabbia. Si esprimono con la loro forza e la loro energia per una causa importante, che sono in grado di discutere e argomentare. Fanno cose importanti da persone normali, e per questo motivo io li trovo infinitamente più interessanti di Britney Spears o Justin Timberlake."