Guendalina Tavassi: ''Anch'io sono un personaggio trash, per me niente più spazio al GF''

  • La 37enne, pur senza nominarlo, su Piersilvio Berlusconi dice: “Ha fatto fuori tutte”
  • E’ il reality che l’ha resa popolare e l’unico a cui avrebbe nuovamente partecipato, ma…

Guendalina Tavassi non ha alcun problema ad ammetterlo. I follower le chiedono se desidererebbe entrare nuovamente nella Casa di Cinecittà come concorrente il prossimo settembre. La romana però replica, un po’ amaramente: Anch’io sono un personaggio trash, per me niente più spazio al GF. Il nuovo Grande Fratello, che tornerà a non essere più Vip, chiude le porte a un certo tipo di personaggi. Non c’è più spazio per loro nella nuova Mediaset targata Piersilvio Berlusconi. La 37enne ne è perfettamente cosciente.

Guendalina Tavassi: ''Anch'io sono un personaggio trash, per me niente più spazio al GF''

L’epurazione è ormai iniziata, anzi, è a buon punto. Così Guenda, diventata popolare in tv proprio grazie al GF 11, naufraga pure dell’Isola dei Famosi, a chi la vorrebbe alla corte di Alfonso Signorini, magari insieme alla figlia maggiore Gaia Nicolini, 19 anni, avuta dall’ex Remo, replica: “No ragazzi, me lo chiedete ogni anno. Non farò il GF. Se prima c’era un minimo di possibilità, ora ha fatto fuori tutte, tutte. Uno spasso”.

La Tavassi, sorella di Edoardo, tra i protagonisti della scorsa edizione del GF Vip, quello che ha fatto pensare all’editore che la misura era ormai ‘colma’, prosegue: “Beh, a me non me ne può fregar di meno, sinceramente ho il mio lavoro, mi diverto qui su Instagram, ci lavoro. La televisione? Se mi propongono cose che mi piacciono le faccio, altrimenti non le faccio. Non sono una malata di televisione, ma del GF sì. Quello è l’unico reality che rifarei, ma non credo che ci sia più spazio per influencer e personaggi trash”. 

La 37enne, pur senza nominarlo, su Piersilvio Berlusconi dice: “Ha fatto fuori tutte”

Guendalina poi conclude con un po’ di sana autoironia, che del resto non le è mai mancata: Definiamoci trash, ma che cavolo ce frega; è bello il trash!”.