- La 19enne, che ha già scritto un romanzo, sogna di scrivere anche testi di canzoni, ma il papà…
- Rivela come ha conosciuto il fidanzato Filippo Carrante: “E’ buonissimo”
Compirà 20 anni il prossimo 4 gennaio, seppur giovanissima Jolanda Renga ha già le idee chiare. Dopo aver debuttato col suo primo romanzo, sogna di fare della scrittura il suo lavoro. Al Corriere della Sera, in una lunga intervista, la figlia di Ambra Angiolini e Francesco Renga si racconta e parla anche del suo privato. “Penso di somigliare più a mamma”, rivela.
“Mi piace tutto quello che riguarda la scrittura, dalla narrativa alla sceneggiatura. Mi piace anche l’idea di scrivere testi di canzoni”, spiega Jolanda. Vorrebbe farlo anche per il papà: “Ma io glielo dico sempre! Lui risponde sì, ma poi non se ne fa mai nulla. Quindi mi sono stufata, ora si arrangia”. Ama quel che studia: “Sono al primo anno della Iulm, indirizzo 'Comunicazione, media e pubblicità'. Le parole scritte hanno un potere grandissimo: entrano nelle persone e tirano fuori ricordi ed emozioni personalissimi”.
Si chiama Jolanda, come la nonna paterna: “E’ mancata quando mio padre aveva la mia età”. Quando le si domanda cosa abbia preso dai genitori, lei non ha dubbi: “Penso di assomigliare di più a mia madre: sono determinata come lei, ci piace esporci per una giusta causa. Papà è più silenzioso, ama stare nella comfort zone. Però sono testarda come tutti nella mia famiglia, compreso mio fratello Leonardo (16 anni, ndr): abbiamo quattro caratteri molto forti”.
Ancora minorenne, Jolanda attaccò Striscia la Notizia per il Tapiro consegnato alla mamma dopo la rottura con Max Allegri. “Quella volta ho agito d’istinto, di pancia. Mamma è sempre stata la mia roccia e mi era dispiaciuto vederla tornare a casa abbattuta. Su due piedi ho pensato a cosa potevo fare per aiutarla e l’unico strumento che avevo a disposizione era il mio telefonino: ho scritto un post e l’ho pubblicato. Magari avrei dovuto pensarci di più, però sono felice che mamma mi abbia potuta sentire vicina”, spiega. Poi sono arrivati i video contro gli attacchi degli hater sui social e, ultimo, quello contro i femminicidi. La piccola Renga non ha paura di esporsi e dire quel che pensa.
Le cose più brutte che le hanno scritto? “‘Fai schifo’, ‘Non ti meriti quello che hai’, ‘Sei solo una figlia di’. Io replico dicendo: ‘Vabbe’, forse hai ragione, ma lasciami almeno il beneficio del dubbio’. E questo li disinnesca: ‘No, ma io non intendevo dire quello…’”. Essere ‘figlia di’ non l’ha aiutata: “Fin dalle elementari sapevo che era un’arma a doppio taglio. C’erano bambini che venivano da me e mi chiedevano: ma tu vivi in una villa? i tuoi genitori li vedi? Come se vivessi in un mondo parallelo e non fossi, come loro, una figlia con due genitori presenti, un fratello, la casa”.
Jolanda ha però le spalle larghe e convinzioni fortissime dentro di lei. E' pacata, sorridente, gentile e serena e fa tanta beneficenza. Al suo fianco c’è da un po’ Filippo Carrante. Si sono conosciuti a giugno 2022: “Abbiamo lavorato assieme in un campo estivo a Canazei: io animatrice, lui istruttore sportivo. Ci siamo rivisti a settembre: mi ha invitata al concerto di Blanco e da lì è nata la storia. E’ paziente e sdrammatizza. E poi è buonissimo”. Lui le regala ancora più forza col so amore.