La Hunziker licenzia la bodyguard "neonazista"

Sembrava stesse nascendo del tenero tra la bionda conduttrice e il bel Federico (e chissà, magari era proprio così: guarda qui), assoldato per proteggerla da eventuali stalker, ma il destino (o meglio, le scelte molto discutibili di lui) ha deciso che questa storia d'amore non è cosa giusta. Michelle Hunziker ha infatti appena licenziato la giovane bodyguard che da parecchio tempo era sempre al suo fianco.

Il motivo? Un lettore del Bild, il quotidiano più venduto di Germania, vedendo gli scatti che li ritraevano insieme sulla spiaggia di Varigotti nei giorni scorsi, si è accorto che tra i tanti tatuaggi dell'aitante guardapsalle ce ne erano alcuni molto poco rassicuranti (guardali qui). Sotto accusa è finito il "pugno bianco" (White Power), indelebilmente impresso sulla parte superiore del braccio destro: un tatoo chiaramente di stampo neonazista. E se ci fossero ancora dubbi sulle idee estremiste del giovane, il Bild specifica che "sotto il tatuaggio compare la scritta 'Intolleranza', nome di una band neonazista italiana".

Dopo la pubblicazione dell'articolo sul giornale teutonico, la conduttrice svizzera si è detta letteralmente spiazzata: "Io e la mia famiglia siamo sotto shock. Federico lavora per me da due anni. E' un giovane simpatico che non farebbe del male a una mosca ed è sempre disponibile per tutti". Michelle ha poi messo le mani avanti: "Fino a poche settimane fa avevo visto Federico solo in pantaloni lunghi e camicia; non sapevo nemmeno che avesse tutti quei tatuaggi. E poi, non li ho nemmeno guardati così attentamente. In queste circostanze però non posso e non voglio lavorare con lui". Infine Michelle ci tiene a precisare di "non aver nulla a che fare con i neonazisti" e di aver chiesto spiegazioni allo stesso Federico prima di licenziarlo: "Mi ha confessato di aver avuto in passato qualcosa a che fare con gli ambienti di destra. Risale a tempo fa e oggi è davvero dispiaciuto". Ma un personaggio pubblico non può passare sopra a certe cose e le loro vite hanno ormai irrimediabilmente preso strade diverse...