Michela Magalli, figlia di Giancarlo Magalli, sexy fashion blogger, il papà: 'Non sono geloso, ma…’

Michela Magalli, 24 anni, figlia di Giancarlo Magalli, è una sexy fashion blogger con curve da urlo. Il conduttore l’ha avuta da Valeria Donati, la sua seconda moglie con cui si è separato dopo nove anni di matrimonio nel 2008. Insieme alla sua ragazza è stato ospite in tv di Caterina Balivo a “Vieni da me”, da papà ha fatto capire quanto sia geloso di lei, che sul social ha più di 23mila follower.

Michela Magalli, figlia di Giancarlo Magalli, sexy fashion blogger, il papà: 'Non sono geloso, ma…’
Michela Magalli, figlia di Giancarlo Magalli, è una sexy fashion blogger

Sensualissima, accattivante, ironica, socievole, Michela Magalli, detta anche ‘Magallina’, la figlia di Giancarlo Magalli, sogna un futuro nella moda. E’ molto diversa dalla sorella Manuela che il presentatore ha avuto dalla sua prima moglie, Carla Crocivera. Mentre la maggiore è contentissima di essere lontana dai riflettori e fare l’assicuratrice, Michela desidera raggiungere il successo. “Mio padre è molto geloso di me e mia sorella”, ha raccontato in tv. E ha aggiunto: “Vorrebbe chiuderci in clausura, coi social è ancora peggio”.

La 24enne ha un corpo da urlo

Giancarlo Magalli però precisa: “Non sono geloso, ho una maglietta che indosso quando si fidanza o esce con qualcuno, c’è scritto: ‘Ho una figlia bella e anche una pistola, una pala e un giardino’, e li accolgo così”. Se gli si fa notare che la figlia, Michela Magalli, è una bomba sexy, ci scherza su: “Macché, è un cornetto integrale”.

Bellissima, vuole un futuro nel mondo della moda

Sulle pagine di Visto il presentatore conferma l’amore per Michela e parla anche della sua professione: “Vorrei terminare la carriera divertendomi. Mi hanno chiamato i miei amici della Gialappa’s, con cui ho lavorato in passato, divertendomi molto. Sono simpaticissimi, ho risposto: ‘Valutiamo’. Con la Rai ho firmato il contratto per un anno. Nessun tradimento, voglio fare qualcosa che mi piaccia. O me la fa fare la Rai o qualcun altro, va bene uguale”.