Niente da fare. A lasciare l'Italia, nonostante le sue dichiarazioni, non ci pensa affatto. Nicole Minetti, 29 anni, dopo Roma, dove si è dilettata anche a tenersi in forma con lo jogging in compagnia del suo caro assistente Luca Pedrini, nel weekend è volata a Milano, la città che l'ha ospitata per tanti anni e dove ha svolto il prestigioso e 'chiacchierato' ruolo di consigliera regionale della Lombardia.
L'ex igienista dentale, che proprio indossando il camice bianco attirò l'attenzione di Silvio Berlusconi, è stata paparazzata nel centro meneghino con indosso pantaloni aderenti grigio scuro, giacchetto nero sbottonato ad hoc per mettere in mostra il decoltè e ai piedi tronchetti con le borchie. Capelli leggermente raccolti, occhiali scuri a coprirle lo sguardo, borsa a due manici tortora in mano, Nicole ha passeggiato tenendo all'orecchio perennemente lo smartphone, impegnatissima a conversare al telefono.
A prenderla in auto, poco dopo, per mettere fine alla camminata proprio Pedrini, che non la lascia mai per troppo tempo sola. I due pare alloggino all'Hotel Principe di Savoia, perchè la Minetti non rinuncia mai a una vita a cinque stelle.
Stamani per la sexy mora è arrivato il tribunale. Nicole è giunta a Palazzo di Giustizia per l'arringa dei suoi difensori nel processo cosiddetto Ruby bis, che la vede imputata assieme a Emilio Fede e Lele Mora per i presunti festini a luci rosse ad Arcore. Vestita con giacca e pantaloni neri, ha salutato e sorriso ai giornalisti e ha fatto sapere di 'essere un po' tesa'.