- L’influencer 30enne, sorella di Chiara, se l’è vista davvero brutta durante una recente vacanza
- Ha seriamente pensato che sarebbe potuta morire nelle Antille francesi
E’ un racconto del terrore quello fatto da Valentina Ferragni, sorella di Chiara.
L’influencer 30enne ha svelato che poco tempo fa ha rischiato seriamente la vita durante una vacanza a St Barth, nelle Antille francesi.
Insieme al nuovo fidanzato Matteo Napoletano aveva infatti deciso di andare a fare un giro sulle moto ad acqua. Quello che è successo dopo somiglia molto ad un film di paura.
Ha raccontato via Instagram Stories: “Eravamo a St Barth e vediamo che tanti facevano questo giro sulle moto ad acqua, prenotiamo per fare un giro di un’ora e mezza con la guida. St Barth è considerato territorio francese, quindi presumo che anche in Francia non serva la patente nautica per guidare la moto ad acqua, cosa che da quello che io so in Italia serve”.
“Ne io ne lui abbiamo la patente nautica, ma potevamo fare la moto ad acqua in modo completamente legale”, ha sottolineato.
“In questo lasso di tempo si sarebbe fatto tutto il giro dell'isola. C'era Matteo, io dietro di lui, poi, la guida e un altro ragazzo, ci mettono il giubbotto di salvataggio e ci spiegano come mettere in moto e guidare”, ha aggiunto.
“Ci avevano detto di non portare nulla perché avremmo potuto perdere le nostre cose. Dopo 10 minuti pensavo sarei morta perché c'erano onde altissime ed era difficile rimanere stabili, io dovevo stare in piedi e non potendomi attaccarmi a niente, mi sono attaccata a lui. Passa una mezz'ora e io ero stanchissima, mi sentivo cadere da un momento all'altro. Nel mentre la guida ci viene incontro e ci dice ‘Dobbiamo tornare indietro perché sta arrivando una tempesta’”, ha continuato.
“Il cielo era nerissimo. La guida parte da sola e noi rimaniamo indietro, quindi, Matteo ha cominciato a correre ma, a un certo punto, prendiamo un'onda fortissima e cadiamo in mare aperto. Nella caduta non so se ho sbattuto le costole contro la moto o Matteo ma fatto sta che non riuscivo a respirare per la botta. Eravamo da soli, per fortuna che l'altro ragazzo ci ha visti e ci ha soccorso. Arriviamo a riva e la guida ci chiede comunque i soldi, fregandosene di ciò che era successo. Abbiamo litigato ma l'abbiamo pagato comunque. Non è per il prezzo in sé ma io dico, se sai che le condizioni del tempo sono così perché ci fai uscire? Alla fine, comunque, mi sono rotta due costole”, ha concluso.