- L’ex calciatore e Roberta Sinopoli sono stati ospiti del podcast di Diletta Leotta
- Hanno affrontato due argomenti un po’ spinosi e dibattuti…
Claudio Marchisio e la moglie Roberta Sinopoli sono stati protagonisti dell’ultima puntata del podcast di Diletta Leotta, ‘Mamma Dilettante’. L’ex calciatore 37enne e la moglie, 37 anni anche lei, genitori di Davide, nato nel 2009, e Leonardo, venuto al mondo nel 2012, hanno parlato di due argomenti “scottanti”. Il ses*o in gravidanza e l’allattamento.
Quando dal bussolotto è uscita una domanda proprio sui rapporti intimi durante la dolce attesa, Marchisio ha subito preso la parola e senza esitazioni ha esclamato: “Sì, ovviamente, rapporti intimi sempre!”. La moglie è apparsa meno coinvolta: “Beh sempre no, soprattutto alla fine quando ti senti una balena spiaggiata…”.
Diletta ha quindi domandato al torinese: “Non c’è un momento in cui può farti un po’ impressione vedere il corpo che cambia?”. Lui ha risposto: “Gliel’ho sempre detto, secondo me una donna in gravidanza è bellissima sempre, tanto sensuale, poi ovviamente c’è il momento in cui lei si vede distrutta”.
Roberta ha quindi sottolineato: “Poi io ad agosto ero veramente distrutta. Probabilmente lui in quel periodo era molto innamorato eh…”.
Sui rapporti subito dopo il parto la Sinopoli è apparsa più incoraggiante: “Post gravidanza mi è andata bene, poi io ho fatto il parto cesareo, a volte fisicamente ci sono delle donne che soffrono di altri problemi quando fanno il parto naturale, diventa poi difficile anche quel momento lì”.
“Io anche un po’ per quello avevo fatto la scelta di fare il parto cesareo. Io ti consiglio il cesareo, l’ho vissuto da dio, ho vissuto il momento come una qualsiasi donna che ha fatto il parto naturale, sono stata benissimo e avevo anche una bravissima ginecologa, quello aiuta sicuramente, è stata molto delicata anche sul taglio, sono guarita subito, la sera mi sono alzata dal letto”, ha continuato.
Roberta ha deciso di non allattare al seno i suoi figli. Sulla questione, molto dibattuta, ha affermato: “E’ come l’allattamento, secondo me non tutte sono predisposte. Non bisogna farsene una colpa. Io all’inizio quando avevo deciso di non allattare mi dissero ‘ah ma cosa fai? Il latte materno…’. Io avevo le due suocere, entrambe siciliane, che erano molto predisposte all’allattamento. E’ una cosa bellissima se la vivi bene, ma diventa un disastro se non la vivi in maniera serena”.