Renato Zero: 'Fonopoli, un sogno che diventa realtà'

Punto It a Roma assaltata da centinaia di persone. Fonopoli incontra Fonopoli: musica, danza e voci colorano una serata ricca.
Fonopoli, con direttore Maria Pia Fiacchini, sorella di Renato Zero, è un associazione nata con lo scopo di promuovere salvaguardare e sviluppare il patrimonio culturale italiano. Crea iniziative artistico-culturali attraverso l’allestimento di spettacoli che coprono tutte le forme artistiche; forma e orienta figure professionali connesse al mondo dello spettacolo.

Ieri sono stati premiati poeti narratori ed artisti visivi che si sono distinti per la loro arte.
Due le sezioni del premio: Parole in Movimento, per quanto riguarda la sezione letteraria, e Forma Colore in Movimento, inerente pittura, scultura ed arte digitale.
La serata è cominciata con la presentazione della nuova veste grafica della rivista Icaro, giunta al suo quarto anno di vita, da parte di Ivano Malcotti e Vincenzo Incenso. Molto applauditi gli Under Pressare, cover band dei mitici Queen che, insieme a Stefano Senesi, lo storico pianista di Renato Zero, Valentina Giovagnini, seconda nella sezione nuove proposte di un Festival di Sanremo di qualche anno fa, e Rossana Casale, sono stati gli interpreti degli interventi musicali.

Ad un evento così non potevano di certo mancare i vip: Nadia Rinaldi, look casual con un originalissima cuffia per il capelli, Enrica Bonaccorti, Jenny Tamburi, vicina per tutta la serata a Renato Zero, Gabriella Labate, per una sera senza Raf, Marina Marfoglia, Tiziana Rivale, Antonio Giuliani, tutti presenti ad applaudire.
Renato Zero, abito bianco di lino e forma splendida, è stato insignito del premio Montblanc de la culture arts patronage Award 2005, assegnatogli da una giuria internazionale per la dedizione e l’impegno profusi per creare Fonopoli e per sostenere diverse attività culturali.
Una meravigliosa penna in oro bianco, pietre preziose madreperla marchiata con il sigillo di Papa Giulio II, un Pontefice molto vicino al mondo dell’arte, prodotta per l’occasione in soli 10 esemplari, tanti come il numero dei premiati in 10 Paesi. Consegnato anche un assegno di 15 mila euro versato nelle casse dell’associazione.

“Ringrazio tutti voi per questo riconoscimento – ha detto il cantante – In questo modi viene premiata la costanza nel portare avanti il progetto Fonopoli, nonostante il climaostico con cui ci veniamo a scontrare ogni giorno. Non ho mai chiesto l’elemosina a nessuno e se qualcuno deve fare delle donazioni per poi scaricare l’importo dalle tasse, se lo giri direttamente a se stesso quell’assegno. A settembre ci saranno gli incontri riguardanti il progetto nella sede del Consiglio Comunale di Roma, speriamo di ricevere buone nuove, affinché questo sogno si trasformi in una splendida realtà”.

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