Il testamento solidale di Robin Williams

Robin Williams ha lasciato un testamento solidale. L'attore ha disposto che per 25 anni dalla sua morte gli introiti dei diritti  di immagine vadano ad associazioni benefiche internazionali come Medici senza frontiere e Make a Wish.

Nel testamento di Robin Williams disposto un lascito solidale, i proventi ricavati dai diritti d'immagine andranno ad associazioni benefiche

Dalle liti dei familiari sull'eredità, finite nel tribunale di San Francisco, si è scoperto che Robin Williams ha deciso di destinare in beneficenza i propri diritti di immagine. Nel testamento dell'attore viene disposto il lascito solidale a favore della Windall Foundation, creata ad hoc per questo motivo. La fondazione limiterà l'uso dell'immagine della compianta star del cinema fino all'11 agosto del 2039. Qualsiasi altro introito derivante dal suo utilizzo dovrà essere devoluto in beneficenza. Per la prima volta i diritti d'immagine vengono considerati dei beni materiali, esattamente come il patrimonio in denaro e gli immobili. Una novità assoluta, finora non era mai successo. 
La notizia, riportata dall'Hollywood Reporter, è trapelata solo dopo che il giudice ha stabilito una tregua tra i familiari dell'attore in disputa per l'eredità. Il nuovo dibattimento processuale è previsto per il primo giugno. Le documentazioni presentate dai legali di Susan Schneider, la terza moglie di Robin Williams, sono però tutt'altro che amichevoli. La donna ha accusato i figli dell'attore, avuti da due precedenti matrimoni, di essersi impossessati di alcuni oggetti senza permesso e ha chiesto che vengano esclusi dalla divisione delle proprietà. Una diatriba legale che sicuramente non avrebbe fatto piacere alla star del cinema. Dotato di un grande cuore desiderava la felicità per la sua famiglia, ma soprattutto per i più bisognosi e anche dopo la sua morte ha deciso di continuare a fare delle opere di bene. Con il testamento solidale ha aperto una nuova strada e chissà che altre celebrità in futuro non possano seguirla.