Salma Hayek lo 'chiede alla polvere'

Abito rosa, scarpe alte color crema e scollatura vertiginosa. Salma Hayek ieri a Roma ha presentato alla stampa “Chiedi alla polvere”, il film tratto dal romanzo capolavoro di John Fante, prodotto da Tom Cruise e Paula Wagner, scritto e diretto dal premio Oscar Robert Towne, che la vede protagonista insieme a Colin Farrell, nelle sale da venerdì 28 aprile.

"Otto anni fa avevo letto la sceneggiatura, ma non mi aveva convinto - ha detto Salma Hayek - Poi, con il tempo, sono cambiata e, rileggendola, l'ho trovata molto sexy e romantica. Questa è una cosa che fa parte dell'evoluzione di ogni persona". Le vicende di Arturo Baldini (Colin Farrell) e Camilla Lopez (Salma Hayek) e del loro grandissimo amore hanno coinvolto tanto la bella attrice: “Per me un film non è importante solo se ha successo. Camilla era un bel personaggio. Quando si fa una pellicola così è solo per amore". Salma parla anche dello star system americano e del cinema di Hollywood: “Non amo la sua prevedibilità, le troppe spiegazioni e la manipolazione. Spesso ti suggeriscono quello che devi dire e pensare". Nei suoi progetti c’è Robert Altman: “Mi ha chiesto di girare due film con lui, anche se il discorso va avanti da un po’ e le date ora non potrebbero più coincidere”. Infine un racconto sul suo nuovo ruolo da regista, una curiosità: “Mi ha telefonato Prince e mi ha detto se volevo girare il suo nuovo video. Credevo che mi volesse come attrice, ma lui intendeva proprio come regista. Ho accettato, ma non ho voluto essere pagata così da costringerlo a fare tutto quello che volevo. E’ un genio, un visionario. La persona più
straordinaria che abbia mai incontrato in tutto il mondo ed è stato contento del risultato finale. La canzone? ‘Te amo corazon’”
.

Si alza e va verso l’uscita della Casa del Cinema, nel bel mezzo di Villa Borghese. Firma qualche autografo e saluta. Bella e sexy più che mai.

SALMA HAYEK A ROMA

SALMA HAYEK E COLIN FARRELL SUL SET DI 'CHIEDI ALLA POLVERE'

TUTTO SU SALMA HAYEK

© 2006 GossipNews-Foto: M. Bruni