Il dramma di Sara Tommasi raccontato in diretta. A "Domenica in - Così è la vita" Lorella Cuccarini e Don Mazzi hanno incontrato in studio Cinzia Cascianelli, la mamma della soubrette, finita in clinica dopo essersi ridotta pelle ossa e in preda a uno stato confusionale. Sara oggi è a casa con lei. "Era dimagrita tantissimo, fragile, non mangiava più, non beveva quasi più, bisognava intervenire con cure mediche. Mi stupiva è che individui senza scrupoli ancora la usassero. Ho deciso di ricoverarla e ora sta risorgendo. Sta meglio, va ancora protetta, ma sta ridiventando la Sara di una volta e questo è ciò che volevo", ha raccontato la donna.
Provata e con la voce tremante ha aggiunto: "Da bambina era solare, allegra, intelligente, forse un po' timida. E' stata una ragazza che non mi ha dato problemi, le piaceva studiare. Avevamo un bel rapporto, si parlava per ore. Anche con il papà, pur vedendolo, meno era lo stesso. Quando ci ha detto che voleva andare all'università a Milano, le abbiamo detto: "Se superi il test, perché no?". E' stato un vero distacco. Stando a sei ore da casa, prima tornava un paio di volte al mese, poi una volta, ma è normale per tutti quelli che studiano lontano". Parlando delle problematiche della figlia ha poi detto: "Come abbiamo vissuto il distacco? Io ho sempre pensato che noi siamo l'arco e i figli la freccia, una volta scagliata la freccia è giusto che vada da sola. Il compito di un genitore è instradarli e vedere che i figli vadano avanti con le loro gambe. Non sapevo che vita conducesse a Milano. Aveva buoni voti, sapevo che sognava il mondo dello spettacolo, che faceva lezioni di dizione e altro, quindi non mi preoccupavo. Ero contenta avesse scelto la Bocconi, così, se non avesse sfondato, avrebbe avuto un buon lavoro".
Poi è arrivato il successo: "Per me il giorno più bello è quando ha preso la laurea, per lei quando ha saputo avrebbe fatto L'Isola dei Famosi, ci siamo sempre comprese, ma abbiamo caratteri diversi. Nonostante ciò, nella diversità ci siamo amate. Dopo il reality, prima è stata un anno fidanzata ed è stata serena, poi sono inziate le complicazioni". C'è voluto del tempo, però, per rendersi conto che non tutto filava liscio. "Purtroppo mi sono ammalata di Parkinson. E’ stato un po’ destabilizzante per me. Con una diagnosi così sono stata un po’ presa da me stessa e lei in quel momento avrà sofferto, ma stavamo distanti - ha continuato con le lacrime agli occhi Cinzia - Non è stato facile accorgersene subito. Appena me ne sono accorta ho cercato di fare il mio meglio, fermo restando che è stato un periodo difficile. L'ho iniziato a capire verso maggio. Ho sbagliato io, che dovevo subito ricorrere alle cure mediche. Invece ho provato a convincerla da sola e lì forse ho perso tempo".
Dallo studio al filmato. Sara Tommasi, ingrassata e ancora sofferente, ha incontrato Don Mazzi. "Sono serena - ha chiarito la soubrette - Delle persone hanno approfittato di me, sono dovuta andare in clinica. Ora sogno una vita più tranquilla e lontana dai riflettori. Con mia madre rapporto stupendo, come fosse la mia migliore amica. Piange quando vede che sto male, alla fine sappiamo riderci su". Il sacerdote le chiede quali oggi sono i suoi valori: "La famiglia sopra tutto". "Mi sentivo fuori corda, ero sempre dentro casa, non mangiavo, non bevevo, avevo perso voglia di vivere, passavo le notti insonni - ha spiegato Sara - Poi ho pregato e mi è venuto in aiuto don Michele Baroni che ringrazio. Mi ha portata a Medjugorje e mi ha fatto fare un percorso di fede che mi ha regalato la serenità e la pace". Vuole continuare a essere aiutata, affidandosi proprio a Don Mazzi.
"E' ingenua come se fosse tornata bambina e questo mi fa sperare in un poi - ha concluso la mamma, dopo aver visto l'intervista - Dietro la sofferenza c'è ancora la bambina che io conosco con i suoi sogni. Ma ho paura delle persone che potrebbero circuirla e sfruttarla colpendola nelle sue debolezze. Credo in Dio e credo che il male si possa combattere solo con il Bene. Ci tenevo incontrasse Don Mazzi, è un uomo che fa del bene. Spero abbia una vita tranquilla e che sia soddisfatta delle cose che fa, riprendendosi appieno".