- Il presentatore 34enne pronto a prendere il posto di Amadeus nel game show di Rai1
- “Dottore, pronto, sì, la Rai ha accettato il cambio”, dice ironico nel promo
La partenza dovrebbe essere fissata per il prossimo 2 settembre. Il promo non lo dà per certo, dice solo “prossimamente”. Arrivano in tv le prime immagini di Stefano De Martino conduttore di Affari Tuoi. Il presentatore è pronto a prendere il posto lasciato vacante da Amadeus, che si è ‘trasferito’ su Nove. Il 34enne, già dalle prime battute, sembra essere assolutamente perfetto nel ruolo di timoniere del popolarissimo game show. Intanto sui media impazzano i rumor sulla paga da capogiro ricevuta dall’ex ballerino di Amici in Rai…
Stefano è nello storico studio del Teatro delle Vittorie, dove si registra Affari Tuoi. Risponde al telefono, che torna rosso, abbandonando così lo smartphone dell’ultimo periodo. Accanto ha un pacco azzurro, legato, come era prima, con lo spago. “Dottore, pronto, sì, la Rai ha accettato lo scambio”, dice ironico il napoletano. Poi aggiunge: “Io la ringrazio e vado avanti, arrivederla”.
L’ex marito di Belen Rodriguez è entusiasta. Stando alle voci che corrono all’impazzata nell’aria, la Rai, pur di tenerlo inchiodato al suo posto, con Affari Tuoi e altri show, gli avrebbe fatto firmare un contratto con un cachet super ricco: ben 8 milioni di euro per quattro anni di contratto. Un compenso che faccia in modo di tenerlo blindato a viale Mazzini, senza timore che possa andare via.
Stefano non ha mai confermato la succosa notizia. “Torno con Affari Tuoi, il programma che vedevo da bambino. Sono emozionato, però ho anche un grande incoraggiamento da parte delle persone”, ha detto alla presentazione dei palinsesti rai. Poi ha aggiunto: “Onestamente io non conosco nessuno in politica. Sono entrato in Rai cinque anni fa per mano di Carlo Freccero. Quindi non so questa spinta da dove pensano che sia arrivata. La vera spinta è che un programma come 'Stasera tutto è possibile', piccolo, su Rai2, ha fatto dei numeri via via sempre più grandi".