Veronica Lario al Duomo per il funerale dell'ex marito Silvio Berlusconi: le immagini

  • La 66enne è tra le prima ad arrivare: siede in seconda fila accanto alla moglie del figlio Luigi
  • E’ stata la seconda moglie dell’ex premier: sono stati sposati dal 1990 al 2009

Veronica Lario è tra le prime ad arrivare al Duomo per il funerale dell’ex marito Silvio Berlusconi. Le immagini in tv la inquadrano mentre si accomoda sul lato destro in seconda fila. Il suo posto è indicato con il cognome Bartolini. Acconto a lei ci sono Paolo Beretta, Silvio Beretta e Federica Fumagalli, la moglie del figlio Luigi, ultimogenito del Cavaliere, 34 anni.

Veronica Lario al Duomo per il funerale dell'ex marito Silvio Berlusconi

In prima fila c’è la compagna di Berlusconi, Marta Fascina, rimasta accanto all’imprenditore e politico scomparso il 12 giugno a 86 anni, fino all’ultimo istante. Poi ci sono i cinque figli di Silvio: Marina, la maggiore, 56 anni, Pier Silvio, 54, Barbara, 38, Eleonora, 37, e Luigi. C’è anche il fratello del presidente, Paolo Berlusconi, 73 anni. Veronica dietro di loro osserva il feretro che entra e si raccoglie in preghiera.

Nonostante tutto Veronica è lì. Miriam Raffaella Bartolini, questo il suo vero nome all’anagrafe, attrice di teatro e cinema, si è legata a Berlusconi, che aveva già un matrimonio alle spalle, con Carla dall’Oglio, madre di Marina e Pier Silvio, dal 1980. Quando si sono sposati nel 1990, con rito civile, i due avevano già tre figli Barbara, Eleonora e Luigi. Non ama il clamore e rimane spesso nell’ombra, estremamente riservata. E’ con il divorzio nel 2009 che inizia una battaglia contro l’ex.

La 66enne è tra le prima ad arrivare: siede in seconda fila accanto alla moglie del figlio Luigi

In una lettera la Lario scrive: “E’ un ciarpame senza pudore, tutto in nome del potere. Sono convinta che a questo punto non sia più dignitoso che io mi fermi. La strada del mio matrimonio è segnata: non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni. Chiudo il sipario sulla mia vita coniugale. Io e i miei figli siamo vittime, non complici, di questa situazione, dobbiamo subirla, e ci fa soffrire. Non posso più andare a braccetto con questo spettacolo”.

Il Tribunale inizialmente fissa un assegno di mantenimento per lei di 3 milioni di euro al mese. Questo poi viene dimezzato e portato a 1,4 milioni di euro mensili. Non è ancora finita.

La Corte d’Appello di Milano, accogliendo il ricorso presentato dalla difesa di Berlusconi contro la decisione del Tribunale di Monza, stabilisce che l’ex marito non debba più versare l’assegno divorzile da 1,4 milioni di euro al mese. Anzi, Veronica Lario deve restituire quanto percepito a partire dal marzo 2014, ovvero circa 60 milioni di euro. La sentenza viene confermata in Cassazione. 

Seconda moglie dell’ex premier, ha sposato Berlusconi nel 1990, il divorzio è arrivato nel 2009. Erano, però, già una coppia dal 1980

Veronica vive a Milano dove trascorre la maggior parte del suo tempo con i figli e i tanti nipotini. Non rilascia dichiarazioni. Non lo ha fatto neppure adesso, dopo aver appreso la notizia della morte di Berlusconi. In Duomo dà il suo ultimo saluto all’uomo che l’ha accompagnata per un grande tratto della sua vita.