Alessia Marcuzzi ha paura del tempo che passa: 'Si avvicinano i 50 anni e...'

Alessia Marcuzzi si sente una donna libera, ma ha paura del tempo che passa, lo rivela a Grazia che le regala la cover del settimanale. Si avvicinano i 50 anni e la bionda 48enne non è così invincibile come sembra.

Alessia Marcuzzi ha paura del tempo che passa: 'Si avvicinano i 50 anni e...'

Quando le si domanda di cosa abbia paura, Alessia Marcuzzi non si nasconde: “Sento tantissimo il tempo che passa, sono piena di fragilità, è un’età complicata avvicinarsi ai 50 anni. So di essere fortunata, sia chiaro, dico che è difficile a livello interiore. Lo so, non sembra: quando ti vedono in televisione sembri invincibile”. La ricetta per lei è “fregarsene”. Ma quando questo le risulta impossibile, versa lacrime.

La presentatrice rivela: “Io piango in quella stanza che diceva Virginia Woolf, da sola. Non mi faccio aiutare perché ho il senso di colpa di sentirmi fortunata. Allora mi recupero da sola. Faccio come l’attrice Margot Robbie in ‘Tonya’, un film che mi piace un sacco: si mette davanti allo specchio prima di andare in pista, lei è una pattinatrice, e piange e ride e poi si trucca ed esce”.

La bella 48enne lo confessa a 'Grazia' che le regala la cover del settimanale

Alessia è senza filtri. “Anche l’amore fa paura , ammette. Lei lo vive “molto acceso”: “A me dell’amore piace la fiamma e questa cerco di tenerla viva. E’ un impegno lo so, sembra quasi una richiesta. Io non sono aggressiva, è il contrario: io sono romantica. La passione in amore è segno di grande romanticismo. Da oggi in poi saprò come definirmi”.

“E’ importante sapere cose di noi stessi”, sottolinea la Marcuzzi. Poi aggiunge: “Io da un anno ho pensato che potesse essermi utile un confronto con la psicoterapia, e come mi piace. Sono entusiasta: è stata la mia psicoterapeuta che mi ha detto: ‘Sembri un baobab, a testa in giù’. E da lì ho deciso di fare quella verticale che ho messo come foto del compleanno su Instagram”.

La conduttrice spiega il perché della foto a testa ingiù per il compleanno

Quando le si fa notare quanto sia in realtà atletica, precisa: “Guarda, io in realtà faccio poca meditazione, poco yoga e poca ginnastica, ma quando ero ragazza facevo ginnastica artistica e, in questo periodo, chiusi in casa con Mia (la figlia secondogenita avuta da Francesco Facchinetti, 9 anni, ndr) che non può andare in palestra, ho deciso di insegnarle quello che mi ricordavo. E a testa in giù si possono guardare le cose da un’altra prospettiva”.