Carlitos Tevez, tatuaggio esagerato su tutta la schiena

La sfida di Champions League contro l'Atletico Madrid in casa a Torino, finita 0-0, ha aperto la porta degli ottavi di finale della competizione europea alla sua Juventus. Carolitos Tevez è soddisfatto. Il bomber argentino è uno che non si tira mai indietro. A distanza di poche ore dal delicatissimo match, che è andato in scena ieri sera allo Juventus Stadium, Carlitos Tevez aveva stupito tutti. Sul suo profilo su Twitter il calciatore bianconero aveva postato uno scatto in cui mostrava al popolo dei followers il suo tatuaggio esagerato che ora gli ricopre interamente la schiena.

Carlitos Tevez si è fatto un tatuaggio che ricopre tutta la schiena: rappresenta l'inferno

Il nuovo tatuaggio di Carlitos Tevez è davvero enorme, rappresenta l'inferno e si estende su tutta la schiena. Il disegno si è unito ora con i precedenti tatuaggi, realizzati sul braccio che formano, così, un'unica opera d'arte sul corpo del giocatore.
Il tatuaggio sulla schiena è stato realizzato dall'artista polacco Piotrek Taton. Carlitos Tevez, entusiasta, ha cinguettato: "Gracias amigo por tu magnìfico arte!!! Sos el mas grande. Lejos!!!". Tradotto: "Grazie amico per la tua magnifica arte; sei il più grande!"L'Apache è un uomo sereno. Nella Juventus ha ritrovato convinzione, forma fisica e gol, oltre ai titoli. Sposato con Vanesa, con cui è andato all'altare nel 2012, padre di Florencia e Katia, il giocatore 30enne ama avere i disegni sulla pelle. E' assolutamente un combattente, che quando ha del tempo libero adora fare shopping.

Il calciatore bianconero paparazzato con la moglie Vanesa a Milano

Giocare la Champions League è nel suo Dna. Ieri, dopo il fischio finale della gara, ai giornalisti ha detto: "Chi mi piacerebbe incontrare agli ottavi? Va bene chiunque. Adesso comincia la vera Champions. Adesso si fa sul serio. L'importante è aver raggiunto questo obiettivo". E, parlando dei compagni, ha aggiunto: "Una squadra deve saper soffrire insieme, ce lo dice sempre il mister negli spogliatoi. E questa è la mentalità che abbiamo acquisito. Ora un po' di riposo? Ci vuole. Abbiamo giocato quattro-cinque mesi disputando sempre almeno due partite a settimane. Sarà utile poter riposare un po'". Il tatuaggio che ricopre tutta la schiena lo mostrerà al momento solo nel campionato di serie A.