- La 56enne zittisce quelli che si permettono di puntare il dito contro di lei
- Ha iniziato la terapia ormonale, la showgirl comincerà la radio il prossimo dicembre
Non ci sta. Sabrina Salerno in due storie spiega perché blocca alcune persone sul suo profilo. La 56enne, dopo il tumore al seno, per cui è stata operata il 18 settembre scorso, replica a chi la critica per palestra e lavoro. “Non devo stare a casa a piangere sul letto”, sottolinea la showgirl.
Un giorno fa sul suo profilo Sabrina aveva spiegato: “Ottobre è stato il mese di un’estenuante attesa, ho già iniziato la terapia ormonale, a dicembre si parte con la radioterapia. Dal 31 ottobre, in Francia, mi aspettano 21 concerti e non vedo l’ora!!! Inutile dire che la percezione che ho oggi della vita è completamente cambiata. All’inizio mi sembrava tutto un incubo, strada facendo ho compreso che, tutto questo stravolgimento, potesse essere un’opportunità di cambiamento personale profondo. Sorrido molto di più alle persone, soprattutto a quelle che non conosco, per contro sono delusa da altre che pensavo di conoscere”.
“Mio marito, mio figlio e alcune amiche sono stati il mio quotidiano supporto e questa è stata la mia più grande fortuna. Abbraccio fortissimo tutti, uomini e donne, che in questo momento stanno vivendo un percorso simile o più faticoso del mio. La vita è meravigliosa e vi giuro che mai avrei pensato di scrivere una frase simile a dispetto di tutto!!! Come si cambia… un’ex malinconica cronica”, aveva concluso.
La Salerno ora nelle storie dice la sua in merito ad alcuni commenti che le sono arrivati: “A mio parere i pazienti devono fare i pazienti, i chirurghi i chirurghi, gli oncologi gli oncologi. Quando non si conosce il percorso di una persona, ognuno ha la sua storia in questo campo, stiamo parlando di un tumore al seno, non ci si può mettere a fare ‘l’allegro chirurgo’ senza avere le conoscenze. Io non voglio che vengano scritte cose che non stanno né in cielo, né in terra, di persone non competenti e che possono far preoccupare altri come me che stanno facendo un percorso, chi più, chi meno difficile. Non voglio che siano disturbate da certi commenti”.
L’artista aggiunge: “Quindi no a commenti inappropriati o di cose che non si conoscono. Ho ricevuto messaggi di persone che mi hanno detto se non mi vergognavo ad andare in palestra. A queste stesse persone dico che gli oncologi consigliano vivamente alle persone che sono nella mia situazione di continuare ad allenarsi. Io mi alleno: da tre volte sono passata a sei volte la settimana. Idem per quanto riguarda il lavoro: a me il tumore l’hanno tolto, posso andare tranquillamente a lavorare. Dopo seguirò il protocollo, che è quello di fare la radioterapia entro i tre mesi dall’operazione. Ecco perché comincerò la radio a dicembre, per contro la terapia ormonale l’ho già iniziata. Quindi non ci sono motivi per i quali io debba stare a casa a piangere sul letto, come alcuni mi scrivono”.