Eugenio Finardi parla della figlia Elettra nata con la sindrome di Down per la prima volta in tv

  • Il cantautore a Oggi è un altro giorno si apre sulla 40enne
  • L’artista 70enne è padre di altri due figli: Emanuele e Francesca, nata dall’attuale moglie

Eugenio Finardi, ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, su Rai Uno, si apre e racconta la sua lunga carriera musicale, poi parla per la prima volta in tv della sua figlia primogenita, Elettra, fortemente voluta con la sua prima moglie, a cui è rimasto legato per 14 anni e da cui ha avuto pure Emanuele. E’ nata con la sindrome di Down. Per il cantautore 70enne fu un trauma. Oggi è tutto cambiato. “Lei è serena e io pure”.

Eugenio Finardi parla della figlia Elettra nata con la sindrome di Down per la prima volta in tv

Finardi, dal 2000 sposato con Patrizia Convertino, da cui ha avuto la terzogenita Francesca, in passato all’Avvenire, su Elettra, nata nel 1982 e affetta da sindrome di Down, aveva detto: “All’epoca non si diceva così, si diceva “mongoloide”. L’ho amata e la amo moltissimo, ma in quel momento fu un trauma: mi sentii diverso io per primo, come se la sua malattia fosse una condanna per qualcosa che io avevo fatto. Sprofondai nella depressione”.

L’artista però ha imparato moltissimo da lei, ormai una donna: Mi ha insegnato che non bisogna aspettarsi niente dai figli, quel che ti arriva, ti arriva, e qualunque cosa succeda, anche nei momenti in cui ti sembra di essere stato sfortunato, in realtà c'è qualcosa da imparare, qualcosa da prendere, qualcosa di molto grande. Anche se vogliamo un po' di malinconia”. 

Il 70enne quando venne al mondo ebbe un trauma, oggi il rapporto con la 40enne ha tutto un altro sapore

Finardi aggiunge: Mia figlia ormai ha 40 anni, io ne ho 70, stiamo invecchiando insieme, le persone down invecchiano un po' prima, e c'è qualcosa di dolcemente malinconico in questo. Per i Samurai la malinconia consapevole era lo stato più alto, non lo era la felicità… Quindi lei adesso è in pace, è serena e io pure. Gli altri miei figli fanno la propria vita. Va tutto bene”.