Fedez: 'Mio figlio Leone gioca con le bambole, la cosa non mi turba. Se volesse mettersi il rossetto...'

Fedez interviene a muso duro a favore del DDL Zan contro l’omofobia, legge approvata alla Camera e ora ferma al Senato, con la Lega che si oppone alla sua approvazione. Il rapper dice la sua a Simone Pillon e parla del figlio Leone che gioca con le bambole: non sarebbe affatto turbato se un giorno volesse mettersi il rossetto.

Fedez: 'Mio figlio Leone gioca con le bambole, la cosa non mi turba. Se volesse mettersi il rossetto...'
Fedez: 'Mio figlio Leone gioca con le bambole, la cosa non mi turba. Se volesse mettersi il rossetto...'

Pillon si è espresso negativamente e recentemente ha affermato che il DDL non è una priorità. Federico Lucia cita un discorso che il politico ha fatto in passato in piazza contro i “bambini costretti a mettersi il rossetto”, segno di una “società impazzita” e parla del suo primogenito: “Mio figlio Leone gioca con le bambole, la cosa non mi turba”. 

 
Il rapper interviene a favore del DDL Zan contro l'omofobia e dice che...

Il DDL Zan è un disegno di legge che punisce tutti gli atti di discriminazione fondati su sesso, orientamento sessuale, genere, identità di genere e disabilità. Fedez è infuriato. “Le dico una cosa da padre signor Pillon, io ho un figlio di 3 anni che gioca con le bambole, questa cosa non desta alcun tipo di turbamento in me”, sottolinea.

Il 31enne andando contro ogni forma di discriminazione e violenza, cita il primogenito

E aggiunge: “Non desterebbe turbamento in me neppure se un giorno dovesse sentire l’esigenza di truccarsi, mettersi il rossetto, lo smalto, una gonna. Mio figlio ha il diritto di esprimersi come meglio crede. La cosa che mi destabilizzerebbe, invece, è che vive in uno Stato che non tutela il suo sacrosanto diritto di esprimersi in piena libertà, cercando di arginare le dinamiche discriminatorie e violente che molto spesso si verificano in questo Paese, questo per me è una priorità”.