Un'intervista al famosissimo "60 minutes" per parlare del suo ultimo film, il kolossal "Les Misarables", ma non solo. Hugh Jackman, il divo super sexy 'made in Australia', se cade nel personale, si commuove, soprattutto quando deve raccontare di quando sua madre ha chiuso la porta di casa per non tornare mai più.
"Ricordo la mattina che se ne è andata - ha spiegato l'attore - E' strano vedere cosa ha preso con sè in una situazione simile. Ricordo che aveva un asciugamano intorno alla testa mentre ci salutava. Quando sono tornato da scuola, non c'era più nessuno a casa e il giorno dopo è arrivato un telegramma dall'Inghilterra. La mamma era lì. Mio padre pregava ogni notte perchè lei tornasse. Credo che nemmeno lei pensasse che fosse per sempre".
Jackman, tornando dietro con la mente, non è riuscito a trattenere le lacrime. Aveva 8 anni... Il papà, da solo, ha cresciuto i suoi cinque figli. Per lui è diventato l'unico punto di riferimento, il più importante in assoluto: "Mio padre è una roccia. Mio padre è la mia roccia. Da lui ho imparato la lealtà e ad affrontare i problemi di ogni giorno".
