Kristen Stewart chiede scusa

Solo lo scorso giugno aveva candidamente ammesso ad Elle la sua voglia di rottura: "Voglio che accada qualcosa di pazzo nella mia vita". Alla 22enne Kristen Stewart forse la normalità non andava più bene. Eppure il suo fidanzato, Robert Pattinson, 26 anni, era stato chiaro. In un'intervista rilasciata a Vanity Fair lo aveva detto: "C’è una sola cosa che non ho mai capito: le persone che tradiscono. Seguendo l’esempio della famiglia, sono cresciuto con l’idea che si può stare insieme per tutta la vita". Ora, davanti al tradimento della sua Bella, sta zitto...

Il vampiro Edward Cullen deve essere inviperito, probabilmente starà metabolizzando. La scappatella di Kristen, finita in cover su Us Weekly e People, deve essere stata dura da digerire. L'attrice, candida come la neve solo per film, ha ceduto alla tentazione, non della mela, ma del regista che l'ha diretta in "Biancaneve e il Cacciatore", Rupert Sanders, 41 anni, sposato con la modella britannica Liberty Ross, due figli a carico di 7 e 5 anni. I due sono stati scoperti e sbugiardati. Immancabili le scuse a mezzo comunicato. "Sono profondamente dispiaciuta per il dolore e l’imbarazzo che ho causato a chi mi sta vicino. Questo episodio ha messo ha rischio la cosa più importante della mia vita, la persona che amo e rispetto di più, Rob. Lo amo, mi dispiace tantissimo", ha fatto sapere Kristen. "Sono assolutamente sconvolto per il dolore che ho causato alla mia famiglia. La mia bellissima moglie e i miei figli stupendi sono tutto quello che ho a questo mondo. Li amo con tutto il cuore. Prego che possiamo superare tutto questo", le ha fatto eco Sanders. Potrebbero non bastare.
Liberty, nella pellicola la mamma di Biancaneve bambina (quando si dice ironia della sorte), ha provato a difenderlo asserendo inizialmente con decisione che negli scatti rubati era lei quella insieme al marito, poi su Twitter ha postato una frase di Marilyn: "A volte le cose buone devono finire perché possano iniziare le cose migliori". Forse se ne convincerà anche Robert, rinunciando al mantello da principe azzurro con i canini aguzzi.