- La cantante in una trasmissione in cui è ospite dice assolutamente di no
- Travolta dalle critiche, sul social ribadisce il motivo della sua decisione
Laura Pausini prende una posizione netta: ospite di una trasmissione spagnola, El Hormiguero, rifiuta di cantare “Bella Ciao”, brano simbolo della Resistenza partigiana. La cantante spiega il perché del suo no, travolta dalle critiche, sul social ribadisce il motivo della decisione presa.
Laura viene coinvolta nello show in cui i concorrenti devono intonare una canzone contenente la parola “Corazon”. La 48enne sceglie di cantare “Cuore Matto”, di Little Tony, ma nessuno tra i presenti pare conoscerla.
Il conduttore Pablo Motos prende la palla al balzo e così intona "Bella Ciao", brano che in Spagna ormai è molto noto dopo il successo della serie tv La casa di carta. Crede di poter coinvolgere la Pausini, ma lei rimane in silenzio."E' una canzone molto politica e io non voglio cantare canzoni politiche", sottolinea l’artista.
Il programma prosegue senza scossoni, ma sui social si scatena il dibattito per il rifiuto di Laura. La cantante interviene e ribadisce: “Non canto canzoni politiche, né di destra né di sinistra. Canto quello che penso della vita da 30 anni. Che il fascismo sia una vergogna assoluta sembra ovvio a tutti. Non voglio che nessuno mi usi per propaganda politica. Non inventare ciò che non sono".
