- Alessandra Moretti lo racconta sul social in un post e sottolinea: “Viva per miracolo”
- Ha avuto una trombosi venosa che le ha causato il grave problema di salute
E’ ricoverata in ospedale ed è “viva per miracolo". Alessandra Moretti, moglie 36enne di Maurizio Battista, è stata colpita da embolia polmonare a soli 2 mesi e mezzo dalle nozze col comico 66enne, celebrate lo scorso 21 ottobre. I due sono genitori di Anna, 7 anni compiuti lo scorso 3 agosto. L’attrice in un post pubblicato su Instagram rivela il suo grave problema di salute e pubblica la sua cartella clinica.
L’embolia polmonare le ha causato la sub-occlusione del ramo dell’arteria polmonare sinistra. Alessandra confessa: “Sono tante le cose che vorrei dire, ma da due giorni soffoco nel pianto. Siamo nell’era social, dove regna la ostentazione della perfezione, della performance a tutti i costi. Oggi la tenerezza e la verità sono il VERO ATTO RIVOLUZIONARIO. Le fragilità non sono ammesse e ci si vergogna a mostrarsi tali. Senza giri di parole…sono VIVA PER MIRACOLO”.
“Ho avuto questa embolia polmonare a seguito di una trombosi venosa e questo ‘trombo’ così cortese si è stanziato nella mia arteria e noi ci stiamo muovendo per mandarlo via…ad ogni costo! - continua la Moretti - Ecco in questi casi non capisco se si è più sfortunati o fortunati, nel senso: chi stabilisce il confine tra le due cose?!”.
L’artista non sa se ringraziare il Cielo o arrabbiarsi: “Io sono pervasa da un’altalena di pensieri e emozioni passando dal ‘a menomale che sono corsa a farmi controllare altrimenti sarei morta!’, al ‘ma come cxxx è possibile che proprio a me? Non bevo non faccio stravizi, eppure…’. Ho capito però che non serve chiedersi, torturarsi…quando qualcosa accade bisogna già pensare al dopo, al come affrontarlo”.
Alessandra non dimentica di dire grazie: “Ringrazio tutti i miei amici, conoscenti, parenti e chiedo perdono se non sto rispondendo alle chiamate e ai messaggi ma cercate di comprendere che sto pensando solo a mia figlia ora. Vi voglio bene e speriamo di raccontarla tutta". Poi fa una raccomandazione nel suo post scriptum: “Chiedo agli amici di 1) Non commiserare (già ci penso abbastanza da sola). 2) Iniziare a dirmi: ‘Oddio ma come ti curano? Cosa farai?’. Ve prego no. 3) Poche domande a Maurizio che sta pensando a un po’ troppe cose per i suoi mezzi!!! E soprattutto per Anna tutto deve proseguire…compreso lo spettacolo del papà dove lei si diverte tanto!”. Nelle sue IG Stories sottolinea: “ADESSO è il tempo del CORAGGIO…”.