- Gli amori passati alla 39enne hanno lasciato “l’amaro in bocca” e spiega perché
- “Io odio il gossip, voglio liberarmi dal gossip, liberarmi del pregiudizio del gossip”
Belen Rodriguez è un fiume in piena nella sua nuova intervista rilasciata a Chi, che la mette in primo piano sulla cover del settimanale. Racconta il dolore provato e la sua rinascita. Lontana dalla tv, dice: “Non ho paura che trovino un’altra, sono unica nel mio genere”. Fa anche un paragone con Ilary Blasi, come lei una donna tradita da chi amava.
La 39enne sottolinea di non aver mai indossato maschere, per questo ha rischiato di rimanere schiacciata. Ha smesso di credere nelle sue capacità, soccombendo ai pregiudizi. Le mancava l’amore. Quando le si chiede però cosa le abbiano lasciato gli amori passati, svela: “L’amaro in bocca, la consapevolezza di non essere stata apprezzata per come sono, ma per quello che rappresentavo. Sono andata a fondo, ho capito che la mia storia d’amore era finita anni fa, ma il rispetto non dovrebbe mai mancare”.
La Rodriguez confida perché ha voluto sapere di essere stata tradita, chiamando alcune delle donne con cui, stando al suo racconto, De Martino le avrebbe fatto le ‘corna’: “Non l’ho scelto io, succede sempre quando finisce una relazione. Quando ti lasci i nodi vengono al pettine e tutti cominciano a dirti: ‘Lo sapevo’. E io rispondo: ‘Ma perché non me l’avete detto prima?’. E’ un meccanismo che si ripete, arrivano tutti a dirti cose che non sapevi e ti fanno male, ma non perché tu sia ancora innamorata, ma perché così svanisce ogni briciola di quell’amore. Hai la consapevolezza di essere stata presa in giro, è la dignità che piange, pensi di esserti trattata male”.
“Ma io odio il gossip, voglio liberarmi dal gossip - continua Belen - Vi siete chiesti come mai quando stavo male nessuno parlava di me e quando ho detto di essere stata tradita sono venuti fuori i titoloni sui giornali? Perché fa comodo, ma fa comodo agli altri, non a me, io voglio liberarmi dal pregiudizio del gossip, ma si parla solo di questo. Nessuno ha avuto il cuore di preoccuparsi perché stavo male, perché stavo dimagrendo, perché avevo perso otto chili, portava più acqua parlare dei tradimenti. Dopo che ne ho parlato si sono triplicate le visualizzazioni su Instagram perché la gente gode quando uno soffre e questo fa fare 'clic' ed è la società che è così. E posso dirle? Mi fa schifo. Quando sono stata male non mi ha scritto nessuno ed ero sull’orlo della vita”.
Immancabile il paragone con la Blasi. L’argentina sottolinea: “La nostre situazioni sono più vicine di quanto immaginiate, lei è stata più brava a gestire il dolore, è stata forte, ha avuto più testa, io mi lascio trascinare. Lei ha un’altra cultura, ma anche la sua è una forma di difesa, anche lei si sta proteggendo, anche lei starà soffrendo moltissimo”.
Entrambe si sono fidanzate nuovamente con un uomo che le ha aiutate: “Sì, ma non voglio dirlo perché porta male dire che sono felice. Sicuramente Elio è un uomo che va oltre le apparenze. Ma dico che sono ancora in mezzo alla tempesta, potrei dire che sono fuori, ma ci sto lavorando, sto facendo le cose che devo fare e sono accompagnata da persone che mi vogliono bene, sto combattendo”.
Belen non è diventata femminista: “Non lo sono mai stata, amo gli uomini e amo l’uomo che protegge la sua donna. Devono essere rispettati i ruoli, anche adesso la donna ha bisogno di protezione perché è debole. Gli uomini sono più forti, hanno i muscoli perché devono proteggerci e devono accarezzarci”.
Belen ha avuto accanto la famiglia, alcuni amici e il compagno. “Mi stavo giocando la vita, chiedevo aiuto. Sono caduta una volta in vent’anni e avevo bisogno che mi tenessero la mano come io l’ho tenuta a tutti. In passato sono andata a lavorare con le stampelle, sono andata a lavorare dopo un lutto grave, ho sempre tenuto fede ai miei impegni. Ma poi, se manco a un appuntamento per una volta, viene fuori che non sono affidabile”, racconta. E sul lavoro precisa: “Io non ho paura che trovino un’altra perché sono unica nel mio genere, come il titolo del documentario di Ilary. Come me non c’è nessuna, perché tutti siamo unici. Non ho problemi di insicurezza, ma mi ferisce la spietatezza, quando ci insultiamo anziché abbracciarci. Sono stata ferita ma, nonostante mi abbiano uccisa, non vado ad ammazzare gli altri, credo nel bene e nell’amore”.
Belen sul futuro chiarisce: “Vorrei fare 1500 cose, alcune stanno prendendo corpo. Il mio obiettivo non è il successo, ma essere una persona di valore ed essere felice. Ho letto una frase che mi è rimasta impressa: ‘Preoccupati più della tua coscienza che della reputazione. Perché la tua coscienza è quello che tu sei, la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te. E quello che gli altri pensano di te è un problema loro’. Non sono una santa, ma oggi so chi sono e cosa voglio. E voglio che la mia coscienza, che la consapevolezza di non aver mai tradito me stessa, di aver sbagliato, ma di non aver mai fatto male a nessuno, siano più forti di quello che possono pensare gli altri”.