- L’allenatore è venuto a mancare da poche ore a causa di una leucemia
- Aveva scoperto il tumore nel 2019, per caso. Ha lottato con grande coraggio
Si è spento a 53 anni Sinisa Mihajlovic. L’ex calciatore e allenatore è morto da poche ore a causa della malattia che aveva da diversi anni, una leucemia molto aggressiva. Come riporta Il Corriere della Sera, ha perso la lotta con cui ha combattuto con coraggio e pubblicamente dal 2019.
Mihajlovic infatti proprio nel 2019 aveva scoperto per caso il tumore, stava giocando a padel. Alcuni accertamenti hanno portato alla terribile diagnosi. Lui non si è però mai perso d’animo e ha sempre continuato ad andare avanti, anche se il male l’ha costretto a diversi stop.
Lascia una moglie, Arianna, da cui ha avuto ben cinque figli. Viktorija, nata nel 1997, ha 24 anni. Virginia nata nel 1999 ha 22 anni. Dusan nato nel 2002, ha 18 anni. Nicholas nato nel 2004. C’è poi il primogenito Mirko, avuto nel 1992 da un’altra relazione.
La famiglia ha rilasciato il seguente comunicato stampa: "La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic. Uomo unico professionista straordinario, disponibile e buono con tutti. Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia. Ringraziamo i medici e le infermiere che lo hanno seguito in questi anni, con amore e rispetto, in particolare la dottoressa Francesca Bonifazi, il dottor Antonio Curti, il Prof. Alessandro Rambaldi, e il Dott. Luca Marchetti. Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l’amore che ci ha regalato".