Roberto Cavalli sul social se la prende ancora con Dolce e Gabbana. Già sei anni fa si era scagliato contro il duo e aveva scritto: “Mi capita spesso di incontrare Dolce e Gabbana. Ogni volta, loro fanno finta di non vedermi, Perché!?? Sono gelosi della mia moda?”. Ora ci va già duro e li accusa di copiare.
“La vostra fantasia è copiare! Marta Marzotto mi aveva insegnato: diventa famoso te ne accorgerai dopo che ti sei pisciato addosso e gli altri diranno che hai sudato”, sottolinea Roberto Cavalli. Toni accesi su Instagram contro Dolce e Gabbana. Un utente gli chiede il perché dello sfogo. Lo stilista dice la sua.
“Abitavano nel mio stesso palazzo, ho sempre cercato di incontrare il loro sguardo, mi hanno sempre evitato. Lo so che sono più bravi di me! Li ammiro, ma l’educazione è importante per farsi ammirare! La stampa li adula! L'hanno sempre pensata come me, spesso peggio. Non serbo rancori, sono nato per strada, l’educazione l'ho imparata da solo. Non ho mai avuto un maestro, sono orfano. Forse se fossi nato a Milano con soldi e studio, sarei come loro”, replica al follower Roberto Cavalli.
Roberto Cavalli non si ferma e continua a rendere pubblico quel che pensa su Dolce e Gabbana. E’ contro i colleghi che ferocemente ha accusato di copiare. Per concludere affonda: “Adesso lo posso dire: persone scontrose e asocievoli come voi non le ho mai incontrate! Il successo non vi permette di essere cafoni! E l’educazione?”. Frecciate pungenti al vetriolo. Chissà de Domenico e Stefano risponderanno per le rime o invece lasceranno cadere le parole di Cavalli nell’oblio...
