Ruby Rubacuori protagonista di una pubblicità di un amaro

Niente più Bunga Bunga. Ruby Rubacuori si reinventa come protagonista di una pubblicità di un amaro.
La presunta nipote di Mubarak, al centro dello scandalo che ha visto protagonista l'ex premier Silvio Berlusconi, è stata scelta come testimonial di un’azienda di liquori dell’Isola d’Elba, la Smania.

Ruby Rubacuori è la protagonista di una pubblicità di un amaro

Ruby Rubacuori, all'anagrafe Karima El Mahroug, l'ex minorenne ospite nei festini a villa San Martino ad Arcore, oggi 22enne, è stata voluta a tutti i costi dal brand che produce liquori tipici locali. 
Nei cartelloni della pubblicità dell'amaro, di cui è protagonista assoluta e che hanno già riempito Portoferraio, Ruby Rubacuori è accattivante e chic, illuminata dal sole alle spalle. Tiene un bicchiere colmo di liquore in mano. Ha dietro di lei il mare dell'isola d'Elba, uno dei più amati in Italia. Sorride entusiasta la ragazza di origini marocchine. Accanto uno slogan, provocatorio che, guarda caso, rimanda proprio alla testimonial, senza lasciare alcun dubbio. Si legge: "Liquori dell’Elba Smania. Sconsigliati ai minori di 18 anni".

La 22enne testimonial del brand con lo slogan provocatorio

Ruby Rubacuori protagonista della pubblicità dell'amaro fa notizia. Come sottolinea Il Tirreno, quotidiano toscano, solo dopo l’uscita della campagna pubblicitaria è venuta fuori quella dello shooting fotografico, realizzato segretamente dal regista elbano Stefano Muti sulla spiaggia della Biodola di Portoferraio. Pare che Ruby sia stata sull'isola per quattro giorni in assoluto anonimato. Paolo De Ferrari, amministratore delegato della casa di liquori, proprio sulla Rubacuori, ha spiegato: "L’idea è nata per caso.  Karima vive a Genova, abbiamo amicizie comuni. Era il profilo che stavamo cercando. Ha una popolarità sia nazionale che internazionale, è bella ed ha una personalità spiccata. Caratteristiche che si abbinano molto bene a un liquore". Sullo slogan che farà storcere il naso a molti, ha detto: "Se mi aspetto delle critiche? Le abbiamo messe nel conto, sapevo di scegliere un personaggio con una personalità discussa, ma l’idea era proprio questa. Scegliere un personaggio controverso e usarlo per dare un messaggio positivo. Lo slogan, infatti, contiene un messaggio sociale chiaro: si può bere i nostri liquori solo dopo aver raggiunto la maggiore età".