Soleil Sorge ha superato il complesso del seno piccolo e non rifarà il seno: ''C'entra anche la malattia di mia madre''

  • Nel suo “Manuale della stron*a” la 28enne racconta la propria storia e invita tutte ad amarsi
  • Il décolleté poco florido non è più un problema: è sicura di sé

Soleil Sorgé si piace e si accetta così com’è. L’ex corteggiatrice di Uomini e Donne, ex naufraga dell’Isola dei Famosi ed ex gieffina vip ha superato il complesso per un décolleté poco florido. Nel “Manuale della stron*a”, il suo libro in uscita, ammette che il seno piccolo non è più un problema e quindi non lo rifarà, come sottolinea pure sulle pagine di Chi. C’entra anche la malattia della madre, Wendy Kay.

Soleil Sorge ha superato il complesso del seno piccolo e non rifarà il seno: ''C'entra anche la malattia di mia madre''

La 28enne nel libro invita le donne ad accettarsi e ad amarsi, spiega anche come ha superato alcuni suoi complessi. “Non sono contro la chirurgia estetica e, se dovesse essere una tecnologia che mi aiuta a essere più felice, la valuterei - spiega Soleil - Ma ho imparato a non sentire il bisogno di cambiare. E poi mia madre ha avuto un tumore al seno e quell’operazione evoca un dolore, non solo una questione estetica”. E’ per questa ragione che non rifarà il seno.

Nel suo “Manuale della stron*a” la 28enne racconta la propria storia e invita tutte ad amarsi
Non farà la mastoplastica additiva in quanto l'operazione le ricorda il dolore provato per il cancro al seno della mamma, Wendy Kay

Soleil invita tutti a sentirsi liberi d non essere perfetti: “Ci sarà sempre qualcuno pronto a sottolineare anche i miei difetti. Non corrispondo a canino di bellezza tradizionali, non sono la perfezione. E su di me ho letto di tutto. Non ho mai dato peso agli odiatori, ho sempre cercato di ascoltare solo le critiche costruttive. Mi sono sentita spesso sbagliata nella vita, ma ho reagito e volevo condividere cose che, nei momenti difficili, mi hanno fatto stare bene. Spero che il mio libro possa aiutare gli altri. Non mi interessa risultare simpatica, voglio essere utile. E sincera. Anche le stron*e hanno un’anima, possono insegnare qualcosa e, se le conosci bene, non sono poi così stron*e”.