Milly Carlucci difende 'Ballando' e i suoi compensi

Il prossimo sette gennaio andrà in onda la nuova edizione di "Ballando Con Le Stelle". Dopo la diatriba, sfociata nelle vie legali, con "Baila!" e Barbara D'Urso, la conduttrice Milly Carlucci si trova ora al centro delle polemiche sui compensi dei suoi ballerini illustri che, a detta di molti, sarebbero troppo alti visto il periodo di crisi.

Ma la bionda presentatrice non ci sta e, durante un'intervista rilasciata a "Libero", difende a spada tratta il suo show: "È facile attaccarci. Come è facile attaccare l'Alta Moda, per esempio, perchè vende capi costosi, ma se guardiamo dietro alle cose capiamo che sono mondi che danno da mangiare a tante persone. 'Ballando' porta soldi, fa cassa: telepromozioni, pubblicità, iniziative commerciali. Tutto questo va nella busta paga dei lavoratori Rai, che non campano solo con il canone. I quindicimila operai della Rai chi li mantiene? Vogliamo finire come l'Alitalia e diventare un caso nazionale?". Quando, però, le viene chiesto se i 630 mila euro di ingaggio a Bobo Vieri e i 480 per Gianni Rivera non siano un po' troppi, la Carlucci risponde: "Innanzitutto le cifre non sono quelle. Non sono autorizzata a parlare di questo argomento, sono solo il direttore artistico, e mi piacerebbe parlare del programma". Ma poi precisa: "Siamo uno show che vive di star. Non è solo questione di ascolti. Bisogna vendere un prodotto. La Sipra prima di vendere la pubblicità chiede: chi c'è a 'Ballando'?". "Io stessa, comunque, ho chiesto alla Rai se fosse il caso di rifare 'Ballando' - prosegue Milly - Ho domandato ai vertici se, vista la situazione, fosse opportuna una trasmissione che può far nascere polemiche sui compensi. Mi hanno risposto: 'Stai scherzando? Questo è un programma di punta, non ce ne sono tanti".

Infine, l'aria si stempera e la conduttrice rivela che vorrebbe far ballare sia Monti che Berlusconi: "Da noi ci sono gli estroversi e gli introversi. Berlusconi canta e ha sempre mostrato di essere... portato per lo spettacolo. Questa sarebbe la prova del nove. Il dottor Monti è un professore, ma perchè non vederlo in un momento di leggerezza?".