Adua Del Vesco, ammissione sull'anoressia: 'Non sono guarita del tutto'

Adua Del Vesco al GF Vip fa una dolorosa ammissione sull’anoressia, di cui ha parlato per la prima volta nel 2019. Non sono guarita del tutto”, confessa a Dayane Mello. L’attrice siciliana 25enne era arrivata a pesare 32 chilogrammi: è stato un incubo.

Adua Del Vesco, ammissione sull'anoressia: 'Non sono guarita del tutto'

Adua non ha superato al cento per cento il problema dell’anoressia. “Io dico 'mi amo', 'mi accetto', però alterno momenti. Perché immaginati io magrissima, a un certo punto divento il doppio di quanto sono ora. Il mio metabolismo non funzionava più. E’ stata durissima, alternavo momenti che mi vergognavo anche a uscire. E’ stata una lotta con me stessa continua, però adesso mi accetto, ne sono uscita. Gli altri non capiscono che il disturbo alimentare è di testa, esternamente puoi stare bene ma di testa no”.

L’ex fidanzata di Gabriel Garko rivela ancora: “Sto bene ma alterno momenti. Perché quando per sei anni hai quella voce che ti martella, a volte rispunta. Sarei falsa a dire il contrario però adesso ho imparata a gestirla".

L'attrice 25enne rivela che il suo problema con un cibo non è risolto al cento per cento

Non c’è stata solo l’anoressia, ma anche la "carbofobia": "Avevo il terrore dei carboidrati. Anche se solo la mia forchetta toccava una briciola di pane o stava vicino alla pasta io entravo nel panico. Ho tolto tutti i carboidrati e mangiavo solo la frutta. Poi ho levato anche quella. Una cosa sbagliatissima, un'alimentazione sbilanciata alla quale mio corpo non era più abituato”.

Ad Andrea Zelletta al GF Vip svela: "Ero arrivata a pesare 32 chili, la gente mi guardava schifata'

La Del Vesco più tardi parlando con Andrea Zelletta del suo primo fidanzato ‘serio’ avuto a 17 anni, nella Casa racconta: “Pesavo 32 chili, la gente in strada mi guardava schifata, ero tutta ossa eppure lui mi faceva sentire amata. Ora non mi peso più, sto bene. E’ stato un processo molto duro e lungo. Quando pesavo così poco non ce la facevo a camminare, lui mi portava di peso”.