Ascolti in picchiata a Sanremo: Amadeus commenta lo scarso risultato

Sanremo 2021 non decolla neppure nella seconda serata. Gli ascolti sono in picchiata. Il festival ieri ha ottenuto 10 milioni 113mila telespettatori, pari al 41.2% di share, la seconda parte dello spettacolo ha totalizzato 3 milioni 966mila con il 45.7%. Nel 2020 la stessa serata della kermesse canora è stata seguita 12 milioni 841mila telespettatori, pari al 52.5%, nella prima parte, e da 5 milioni 451mila con il 56.1% nella seconda. Amadeus in conferenza stampa con i media commenta lo scarso risultato e dice la sua.

Ascolti in picchiata a Sanremo: Amadeus commenta lo scarso risultato

Non si può rimanere indifferenti. I giornalisti fanno notare al conduttore e direttore artistico di Sanremo che rispetto alla seconda puntata dello scorso anno quella di ieri ha segnato un – 11% di share a – 2,1 milioni di telespettatori. “La differenza tra l’evento Sanremo e un programma televisivo è che Sanremo lo fa la sala stampa, le polemiche, i giornalisti presenti, i cantanti, le persone che arrivano per vedere i cantanti, il pubblico in prima fila, i personaggi, i politici: tutto questo diventa evento. Se non fosse un evento sarebbe un qualsiasi programma televisivo”, sottolinea Amadeus.

“Quest’anno non è come lo abbiamo vissuto per settant’anni, è un’altra cosa. E’ svuotato di tutte le sue parti che sono fondamentali, è un’altra cosa. Ecco perché dico che i risultati mi sorprendono in positivo”, aggiunge sicuro.

Poi precisa ulteriormente: “Il campionato di ieri ha tolto 4 punti e mezzo, cioè se noi a Sanremo sommiamo le partite, il fatto che sia un momento storico in cui ci sono persone che non sanno se la sera riescono a mettere il piatto a tavola, e c’è gente disperata in questo momento, i dati sono clamorosi".

"La gente è a casa? Sì, ma è arrabbiata, non partecipa alla festa - conclude Amadeus - Questa è la verità. Del resto, in generale, se io sono arrabbiato non vado certo a una festa di compleanno. Questo si riflette sui dati di ascolto. Questo è un Sanremo anomalo”.