Asia Nuccetelli: 'Mi sento una lolita'

"Da piccola mia madre mi faceva vedere i film 'Il tempo delle mele' e 'Lolita'. Io sono rimasta affascinata dell'eroina di Nabokov. Io mio sento una lolita. La parola 'Lolita' me la sono fatta tatuare sull'inguine e mi piace, eccome se mi piace", racconta al settimanale Chi Asia Nuccetelli la figlia 17enne della showgirl Antonella Mosetti che, insieme alla famosa mammina, ex ragazzina di "Non è la Rai", posa pure per degli scatti in costume: "Abbiamo un bel fisico, anche se Asia è più in forma di me - dichiara Antonella rispondendo alla domanda su come mai hanno deciso di mettersi quasi a nudo sulle pagine del settimanale - Non facciamo male a nessuno. A chi ci critica, rispondo con un: 'Ti piacerebbe essere al nostro posto'. L'invidia fa parte del gioco". "Tra me e mia madre - aggiunge Asia - ci sono 19 anni di differenza. Siamo sorelle. Ci diciamo quasi tutto. Mostrarsi non è un reato. La mia fisicità scatena gelosie tra le mie coetanee. Quando vado in discoteca succede che sconosciute mi diano spallate o gomitate, perché gli uomini di ogni età mi guardano, mi cercano. Catturo gli sguardi e alle provocazioni rispondo con un sorriso. Sono bella, piaccio, attiro l'attenzione. E' un reato?".

Asia Nuccetelli e Antonella Mosetti posano insieme per il settimanale Chi

"Asia è una ragazza con la testa sulle spalle - assicura la Mosetti - Io mi fido. Lo so, è una provocatrice. E' successo anche che alcuni miei amici abbiano provato a fare commenti spinti su di lei. Li ho fulminati! Asia ha dei progetti. Mia figlia ama la moda, fa la blogger e il prossimo anno frequenterà l'Istituto Marangoni (scuola di moda milanese ndr) perché vuole intraprendere la carriera di stilista. Io la chiamo: 'Il diavolo veste Asia'". "A prescindere dal futuro - spiega la ragazza - io pubblico ciò che mi piace. In primis, alcune aziende mi regalano i costumi o i vestiti, quindi, perché non dovrei farlo? Poi, prenda il bacio lesbo con la mia amica (ha postato la foto sul suo profilo Instagram)... Io non ci vedo nulla di male. Lei è una sorella per me. Invece, mi scrivono commenti assurdi. Gli uomini hanno strane fantasie". "Piaccio tanto ai feticisti - prosegue Asia - Sarebbero disposti a qualsiasi cosa, se realizzassi i loro desideri giocando con i miei piedi. Ma non do loro retta". Antonella parla anche della sua vita sentimentale: "Dopo alcune scelte sbagliate (si riferisce al calciatore Matteo Guazzo, ndr), ora penso a godermi l'estate. Il mio grande amore è stato Aldo Montano. Dopo di lui il nulla. Ora che Asia è grande, comunque, faccio quello che mi pare". La figlia racconta di non avere un fidanzato: "Vedevo un rapper milanese, ma non è successo niente - dice - Sono single. Però, farei follie per Justin Bieber. Mi piace esteticamente. Mi fa impazzire. Ecco se dovesse leggere 'Chi', dategli i miei recapiti". Quando il giornalista chiede se Asia possa essere un esempio negativo per gli adolescenti, Antonella categorica replica: "No! Asia non si droga, non beve ed è sempre pronta al dialogo con me, tranne su alcuni argomenti, come il sesso, che preferisco non ascoltare. Si mostra in bikini e allora? In casa mi ha visto sempre girare in mutandine e magliettina senza vergogne. Ho sempre cercato di non crearle tabù. Mia figlia non si deve vergognare della sua bellezza. La vedo come una lolita, ma con gli attributi. Purtroppo fuma. Ma questo difetto lo ha ereditato da me". "Mamma scusami ma il sesso per me non esiste - le fa eco la ragazza - Esiste l'amore. Infatti, le storie che ho avuto, sono state storie serie. Non di una sera e via. Forse perché sono ancora piccola. magari da grande cambierò idea. Di certo non guardo siti porno". La Nuccetelli parla anche dei suoi tatuaggi, "Wendy, il nome del mio cane; un'ancora che trafigge una rosa; una donna di cuori; un cuore; la scritta Love, una scritta privata sul braccio, una farfalla e, infine, 'Lolita in red' sulla pancia. Conosco i miei limiti. Non sarò una santa, ma in giro c'è chi alla mia età, osa più di me".

Asia Nuccetelli, la figlia 17enne di Antonella Mosetti, si sente una Lolita