Bianca Balti, la vendita del suo guardaroba per beneficenza un successo

Bianca Balti è entusiasta. La vendita del suo guardaroba organizzata beneficenza, per donare il ricavato all'UNHCR, organizzazione che si occupa delle famiglie siriane rifugiate in Giordania, è stata un successo. Code di ragazze fuori da Superstudio e più di 28mila euro raccolti in sole sei ore.

Bianca Balti ha messo in vendita il suo guardaroba per beneficenza

Bianca Balti fa festa. Ha deciso per la vendita del suo guardaroba per beneficenza abbracciando con gioia l'iniziativa e così ha messo all'asta undici anni di abiti, gioielli e accessori collezionati nella sua carriera da top model, che procede a gonfie vele anche ora: ha fatto centro.
"28.460€ raccolti per #UNHCR #biancabaltiperunhcr #apieceofmefortherefugees Grazie davvero a tutti i donatori Ed a tutti gli amici volontari Che mi hanno aiutata a realizzare un sogno! Grazie a Danilo e tutti i ragazzi di #superstudio13!! Grazie alla mia famiglia perché vi amo. E grazie ad #unhcr perché grazie a voi potremo aiutare tante persone. Grazie!", ha scritto Bianca Balti sul suo profilo sul social.

La modella 32enne con le volontarie che l'hanno aiutata durante l'asta dei capi

L’evento A piece of me for the refugees è stato organizzato da Bianca Balti a Milano. L’intero ricavato sarà devoluto all’UNHCR, The UN Refugee Agency, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, da destinare al progetto Lifeline Jordan, con il quale sostiene 135 mila persone, metà delle quali bambini.
Il guardaroba della bella è andato a ruba, ancor di più perché venduto per beneficenza. Con una donazione minima di 50 euro è stato possibile fare una foto con Bianca Balti stessa. La modella 32enne ha persino dato una mano a chi acquistava i capi del guardaroba per beneficenza a scegliere l'outfit perfetto. I capi in vendita avevano prezzi da 5 a 500 euro: è finito tutto.

Bianca con tutti i volontari e gli organizzatori dell'iniziativa e la figlia secondogenita Mia, 1 anno

"Quando vedo questa gente scappare penso sempre che un giorno potrebbe capitare anche a me - ha detto Bianca a La  Repubblica nel commentare la sua iniziativa - Non si può fare finta di niente. ognuno di noi deve fare la sua parte". E poi ha aggiunto: "Accoglierli è un dovere".