Boateng: "Voglio sposare Melissa"

Innamorato, di Melissa Satta. Kevin Prince Boateng sta trascorrendo le vacanze insieme all'ex velina, con lo sguardo rivolto agli Europei. Domani sera tiferà per la Germania dove gioca suo fratello: "Gli Europei di calcio - dichiara a "Chi" - li seguo solo quando gioca mio fratello Jérome. Tifo per lui e gli mando sempre un messaggio, subito dopo la fine di una partita. L'ho fatto anche quando ha affrontato Cristiano Ronaldo con la sua solita classe, nel match contro il Portogallo. Sarà strano vederlo giocare contro l'Italia in una partita così delicata. Ovviamente tiferò per lui". Cresciuti a Berlino, di origini ghanesi da parte di padre, hanno fatto scelte diverse: Prince quella di militare nel Ghana (anche se l'anno scorso ha deciso di rinunciare alla Nazionale), Jérome, che gioca nel Bayern Monaco, ha preferito indossare la maglia della Germania.

Cresciuto in un ambiente difficile, aveva due scelte, o diventare un delinquente o provare a giocare calcio, ha preso la seconda strada e ha avuto successo il campione del Milan. Tornando con la memoria alla sua infanzia racconta: "Preferisco davvero non ricordare alcuni episodi di quando ero piccolo. Ma non potrò mai dimenticare il giorno in cui mi feci fare il primo tatuaggio. Ero minorenne e per potermi fare incidere "Prince" sul braccio sinistro avevo bisogno del permesso scritto di mia madre. Le dissi che avrei fatto soltanto quel tattoo, se lei mi avesse firmato la lettera. Oggi ho perso il conto di quanti ne ho fatti. L'ultimo è questo (mostra la scritta "I love you" incisa sul polso sinistro, sotto gli occhi di Melissa Satta con lui per tutta l'intervista ndr)". "In campo sono cattivo, lo ammetto - afferma - Ma gioco in questo modo perchè voglio vincere. Poi lontano dallo stadio sono soltanto Kevin. Da ragazzo ho fatto qualche sciocchezza, ma poca roba. Si può bollare un uomo come "cattivo" solo perchè frequenta una ragazza famosa e adora i tatuaggi? No, non si può, non va bene". "Da quando frequento Melissa - aggiunge - siamo usciti pochissime sere, ma la stampa ci ha dipinti come degli assidui frequentatori di locali notturni. Sono solo falsità. Sono un calciatore, un professionista, devo rendere conto al Milan, se conduco uno stile di vita non idoneo. Per questo mi arrabbio, quando leggo queste sciocchezze. Certo, poi, l'arrabbiatura mi passa. I problemi nella vita sono altri, però... Non è giusto, non voglio che si dicano bugie sul mio conto".
La cosa che lo rende felice: "Il sorriso di mio figlio, Jermaine-Prince, che ho avuto dalla mia ex moglie. Mi sono sposato giovanissimo, ma la storia è finita. Malgrado ciò, non ho mai smesso di credere nella famiglia. Ora c'è Melissa. Sogno di sposarla e di mettere su famiglia insieme. Sì, lo desidero. Non mi vergogno a dirlo". Smentisce pure i rumor sulla gravidanza della Satta: "No, non è incinta. Forse ha preso qualche chilo. Io in compenso ho mantenuto il mio peso forma. Se mi chiedessero ora di giocare, sarei pronto in due minuti. L'erba di San Siro comincia a mancarmi. Continua a ripeterlo a Melissa: ho una grande voglia di giocare. Datemi un pallone!".

Non parla di politica ma rivela che Angela Merkel lo ha invitato per un tè. Boateng è partito per le vacanze e non ha potuto accettare, ma il Cancelliere lo incuriosisce e chissà che prima o poi quel tè non lo andrà a prendere.