- L’ex tronista in tv confessa per la prima volta il suo calvario con le lacrime agli occhi
- “Volevo strapparmi tutto e andare via dall’ospedale”, sottolinea
Costantino Vitagliano con le lacrime agli occhi rivela per la prima volta cosa gli sta succedendo. Confessa il suo calvario in tv, a Verissimo. “Mi hanno spento l’interruttore a 49 anni”, dice. Parla del ricovero in oncologia per più di un mese, dei 12 chilogrammi persi, dello stent e della paura che prova. Ha una malattia autoimmune.
“Mi è cambiata la vita dalla sera alla mattina. Si è spento l'interruttore e mi sono trovato in un'altra vita a 49 anni”, svela. “Non sto tanto bene, è stato un periodaccio. Mi sono rotto un tendine giocando con mia figlia sul divano e avevo una stecca al dito da 6 settimane. Sono andato in pronto soccorso per toglierla e ho fatto anche una ecografia visto che avevo un dolore allo sterno. Dall'eco è venuto fuori una macchia sull'aorta ombelicale. Sono andati tutti in ansia, mi hanno ricoverato d'urgenza, senza darmi spiegazioni ma facendomi capire che era pericoloso girare con una situazione come la mia”, racconta l’ex tronista di Uomini e Donne.
“Sono andato in panico, mi hanno ricoverato nel reparto di chirurgia tumorale. Mi sono tornate in mente situazioni che avevo già vissuto con mia mamma, scomparsa anni fa. Ho passato 29 giorni in ospedale senza avere una risposta. Alla fine mi hanno messo uno stent, ho perso 12 chili in 10 giorni. La mia testa pensava che stessi morendo. Sono stato fortunato perché non è un tumore, anche se per 30 giorni l'ho pensato”, confida Costantino con gli occhi lucidi e provati.
Vitagliano vive costantemente monitorato: “Devo stare completamente a riposo, sono un autoimmune. Una parola che neanche conoscevo. Ho questa massa che mi fa andare la aorta in pericolo quotidianamente. Oggi sono quindi sotto pasticche dalle 8 di mattina e con l'agitazione che non sai cosa può capitare da un momento all'altro. Ho cominciato una terapia, ma andiamo a tentativi. Non abbiamo farmaci che sappiamo possano funzionare con certezza. Vado avanti alternando cortisone da cavallo, che mi dà euforia, a momenti down. Ad oggi c'è una situazione di tentativi, più che una cura vera e propria. Non si sa come andrà”.
“Sono positivo, ma non è facile avere ansia, non riesco a gestirla. Finora avevo pianto solo per mia mamma”, confida. Costantino è padre di Ayla, 8 anni, avuta dall’ex Elisa Mariani. La figlia ha capito che il papà non sta bene: “Cerco di non farmi vedere da mia figlia, anche se alcune volte non ci riesco. Cerco di essere ciò che ero però è difficile. Sono nell'agitazione, nello stress che non vorrei avere e non ho mai avuto, che ho vissuto solo per mia madre. Volevo strapparmi tutto e andare via dall’ospedale”.